Nella prima “ondata” ecologica della metà degli anni Ottanta, i “Millennials” che stamattina hanno sfilato a Potenza – virtualmente accanto a un altro centinaio di città italiane che hanno aderito al “Global strike for the future” – non erano ancora nati ma, tra facce colorate come le sneakers e selfie per comunicare con il mondo, gli slogan erano quelli di chi ha chiaro un concetto: “Cambiamo il sistema, non il clima”.
Centinaia gli studenti che hanno sfilato per le strade del capoluogo lucano – così come a Matera (dove gli studenti hanno chiesto di essere ascoltati dal consiglio comunale), Policoro (Matera), Maratea e Lauria (Potenza) – in una città che dopo giorni di freddo intenso li ha accolti con il sole: poche le bandiere di partito, fatta eccezione per Legambiente e la Rete degli studenti medi.
Fonte: Ansa