Ampliare e incrementare funzionalità e fruizione delle biblioteche scolastiche, avvicinare gli studenti alla lettura e alla ricerca, utilizzando al meglio quello che le nuove tecnologie digitali possono offrire.
Si è svolto questa mattina a Potenza, presso l’Aula magna del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”, l’incontro/dibattito dal titolo “Leggere a scuola: il nuovo ruolo delle biblioteche scolastiche”, organizzato dal Liceo stesso, in collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche Sezione Basilicata e l’Ufficio scolastico regionale per la Basilicata.
L’evento, a cui hanno preso parte numerosi studenti del liceo potentino, ha visto la partecipazione di Gino Roncaglia, professore di Editoria digitale e Informatica umanistica presso l’Università della Tuscia.
Intervenuti all’incontro, con ulteriori contributi e riflessioni, Camilla Schiavo, dirigente scolastico del Liceo “ G. Galilei” di Potenza, Nicola Caputo, dell’Ufficio scolastico regionale, Antonella Trombone, presidente AIB Basilicata, Giuseppe Dilillo, docente del Liceo “ G. Galilei”, Mario Priore, docente, responsabile della Biblioteca scolastica di Bella, Luigi Catalani, bibliotecario e responsabile dei servizi educativi e di documentazione del Polo delle Arti e della Cultura della Provincia di Potenza.
Un momento di riflessione fondamentale per la scuola e gli studenti, quello dedicato alle biblioteche scolastiche, rappresentando la lettura un’occasione continua di crescita e confronto, in particolare per i giovani studenti che, in un luogo formativo come la biblioteca possono trovare i materiali adatti allo sviluppo del loro bagaglio culturale.
Come cambia il ruolo del libro e della biblioteca nell’era digitale, come valorizzare la tecnologia per costruire e utilizzare contenuti strutturati e complessi sono stati alcuni dei temi affrontati da Roncaglia che, ai nostri microfoni, ha spiegato:
“I contenuti digitali hanno una particolarità, sono tanti, coprono tanti argomenti, sono spesso utilissimi ma sono in genere brevi, frammentati, granulari: il post di un blog, una voce di Wikipedia, un messaggio di stato su social network, un tweet. La forma libro è la forma in cui noi abbiamo da tanto tempo imparato ad organizzare contenuti più complessi. Le competenze legate a contenuti complessi servono alla scuola e la biblioteca scolastica è il posto migliore in cui lavorare su queste competenze”.
Durante la mattinata è stata inaugurata la nuova Biblioteca scolastica del Liceo “G.Galilei”, progetto finanziato dal Piano Nazionale Scuola Digitale. Tra gli interventi messi in campo, la realizzazione di spazi per migliorare la fruizione dei contenuti, l’acquisto di attrezzature informatiche (touch screen, scanner), l’integrazione di risorse digitali e risorse fisiche.
Nel pomeriggio (inizio ore 17.00), prevista una seconda conferenza, presso la Sala Laura Battista della Biblioteca Provinciale “Tommaso Stigliani” di Matera. L’incontro è organizzato dall’AIB Basilicata in collaborazione con la Biblioteca Provinciale di Matera e l’Ufficio scolastico regionale per la Basilicata (Ambito territoriale della Provincia di Matera), con il patrocinio della Provincia di Matera. Al centro della discussione, alla quale parteciperanno rappresentanti istituzionali, docenti, bibliotecari e altri professionisti della filiera del libro e del mondo educativo, sarà il rapporto tra cultura del libro e scuola digitale.
Di seguito le interviste a Gino Roncaglia e alla dirigente scolastica del liceo “G. Galilei” di Potenza, Camilla Schiavo.