Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata deciderà nella camera di consiglio del prossimo 9 gennaio sui ricorsi relativi alla data per le elezioni regionali in Basilicata, fissate dalla giunta regionale per il 26 maggio 2019, in concomitanza con le elezioni europee. Ricorsi presentati dal Movimento Cinque Stelle e da “Idea Basilicata”.
Lo ha deciso il collegio giudicante nell’udienza di ieri, accogliendo le eccezioni sollevate dal legale della Regione che si è opposto che il Tar decidesse nella stessa giornata.
Secondo il consigliere regionale Nicola Benedetto “l’atteggiamento della Regione, oltre ad offendere tutti i lucani, offende chi come me ha già presentato una lista per le regionali e ritiene illegittimo il provvedimento della presidente facente funzioni Flavia Franconi, tanto da aver rinunciato da subito agli emolumenti spettanti in qualità di consigliere regionale”.
Sulla decisione del Tar intervenogno anche il candidato presidente del Movimento Cinque Stelle Antonio Mattia e ei consiglieri regionali Giovanni Perrino e Gianni Leggieri.
“Ancora nessuna chiarezza sulla data delle elezioni regionali e democrazia congelata per altri 20 giorni. Ci auguriamo – affermano – che si definisca al più presto quando i lucani potranno andare a votare e scegliere democraticamente da chi farsi rappresentare.
Quanto sta accadendo è gravissimo e siamo certi che i cittadini sapranno giudicare il comportamento irresponsabile e scorretto della Giunta regionale.
Un comportamento – concludono – che nuoce alla credibilità delle istituzioni e per il quale chi ha la responsabilità delle scelte compiute dovrà dare conto in tutte le sedi”.