Il Gip di Matera, Angela Rosa Nettis, ha rigettato l’istanza dei legali di Marcello Pittella di revoca del divieto di dimora.
Inaspettatamente ha ritenuto “ininfluente” la decisione della Corte di Cassazione che aveva messo in discussione i motivi per i quali Pittella nel luglio scorso era stato arrestato, rinviando al Tribunale del Riesame ogni decisione.
Il Gip ha motivato il suo diniego alla revoca del divieto di dimora a Potenza ritenendo che “a distanza di circa tre mesi dalla sostituzione della misura originariamente imposta con quella del divieto di dimora a Potenza, le residue esigenze cautelari non siano cessate in assenza di allegazione di un qualsivoglia elemento di novità idoneo alla riconsiderazione delle stesse“.
Parere negativo all’istanza del difensore di Pittella, Donatello Cimadomo, avevano espresso anche il Procuratore Pietro Argentino e il Pm Salvatore Colella.
Ora si attende la decisione del Tribunale del Riesame al quale la Suprema Corte ha rinviato per un nuovo esame, come detto, gli atti dopo aver accolto il ricorso presentato dai legali di Pittella.
il Governatore al momento rimane ancora sospeso dall’incarico in base alla legge Severino.