Letteralmente presa d’assalto Matera da turisti giunti da varie parti d’Italia nella Capitale della Cultura Europea 2019 per il ponte dell’Immacolata.
A richiamarli, non solo il fascino degli antichi rioni, ma le tante inizative in programma per il Natale, prima fra tutti il presepe vivente giunto alla sua nona edizione che quest’anno accomuna due città:Matera e L’Aquila.
“Il Presepe della Perdonanza, Matera per L’Aquila” è infatti il tema della rappresentazione promossa da Matera Convention Bureau.
La voce di Matera, amplificata dal ruolo di Capitale Europea della Cultura 2019, vuol prestarsi per dar forza alla voce di una città colpita dieci anni fa dalla tragedia del sisma e che strenuamente combatte per risorgere, come hanno affermato i sindaci delle due città Raffaello De Ruggiero e Pierluigi Biondi.
La formula, a seguito dell’indiscusso successo e grande apprezzamento di pubblico e critica registrato nella precedente edizione, è identica: Rappresentazione Sacra Teatrale.
Sei le scene salienti in cui sarà ricostruita fedelmente la Nascita di Nostro Signore Gesù Cristo: l’Annunciazione, il Mercato e gli Antichi Mestieri, la Visitazione, il Sinedrio, la Corte di Erode e la Natività.
La presenza di accompagnatori che introducono le varie scene e la performance di attori di indiscussa preparazione teatrale permette al visitatore una migliore comprensione della scena.
Le location individuate sono ambienti privati ed unici ubicati a ridosso del centro storico e il Sasso Barisano.
Le date della rappresentazione, inaugurata il 7 dicembre scorso, sono: 15-16 dicembre 2018; 22-23 dicembre 2018; 28-29-30 dicembre 2018; 4-5-6 gennaio 2019.
Costo del biglietto per singolo visitatore: 8 euro per agli adulti, 3 euro per i cittadini residenti a Matera previa presentazione del documento d’identità e ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni compresi. Per informazioni e modalità di prenotazione consultare il sito www.presepematera.it
L’accesso al percorso presepiale sarà possibile dalle 13 alle 20. La rappresentazione dura circa 90 minuti. I flussi saranno divisi per fasce orarie riservate a tre tipologie di visitatori: individuali, gruppi e residenti.
L’evento si avvale della collaborazione di Cisom (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta), Associazione Nazionale Polizia di Stato e Croce Rossa di Matera.
Nell’ambito della rassegna “Vivi la magia del Natale nella città di Matera” nei locali dell’ex ospedale San Rocco a Matera è stata inaugurata la seconda edizione della “Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia – Il Presepe di Ghiaccio”.
Sarà possibile visitarla fino al 6 gennaio 2019, dalle 10 alle 21, con orario continuato. La mostra, realizzata con la supervisione del materano Biagio Lafratta, sarà chiusa solamente il 25 dicembre 2018 e l’1 gennaio 2019.
La mostra si divide in tre parti: al piano superiore si potrà ammirare l’Arte Presepiale Napoletana con gli allestimenti a cura di Umberto Grillo, in cui spicca un antico tempietto della Natività; le “Comete vulcaniche”, mostra d’arte contemporanea del maestro napoletano Luigi Grossi, a cura di Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli, dove si trovano il Centro permanente di ricerche e studi sul Presepe Napoletano e l’associazione Oltre il Chiostro onlus.
Sono stati inseriti 23 allestimenti tra presepi e singoli pastori raffiguranti scene di vita quotidiana napoletana nel rispetto della tradizione settecentesca.
Per la prima volta si potranno ammirare a Matera presepi di vari autori contemporanei. Sempre al piano superiore si potranno ammirare i Diorami a cura dell’associazione Amici di Bernalda e dell’Associazione Nazionale Presepi.
Al piano terra si registra il ritorno dell’artista pluripremiato Francesco Falasconi, originario di Apecchio, in provincia di Perugia e residente con la sua famiglia a Tavuglia, il paese noto per aver dato i natali a Valentino Rossi.
Falasconi ha realizzato a Matera un presepe di ghiaccio con le sculture rievocative della nascita di Gesù ambientate nei Sassi di Matera.
La novità di quest’anno riguarda l’ingresso nel Guinness dei Primati, perchè il Presepe di Ghiaccio realizzato a Matera è il più grande al mondo, con un’area di circa 21 metri quadri.
L’artista racconta ha realizzato un presepe di ghiaccio personalizzato per la città di Matera: insieme alla Natività che sta completando in questi giorni, figurano infatti uno scorcio del Sasso Caveoso con la chiesa rupestre di Santa Maria de Idris, la chiesa di San Pietro Caveoso e la Cattedrale di Matera.
Fonte e foto: Michele Capolupo Sassi Live