L’occasione è stata l’inaugurazione della mostra dei presepi ospitata nella splendida cornice dell’ex chiesa del Cristo Flagellato di Matera.
E’ stata l’occasione per consolidare un rapporto di solidaretà tra la Capitale della Cultura Europea 2019 e L’Aquila, città quest’ultima sconvolta 10 anni fa dal terremoto, sentimento espresso dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggiero al suo omologo del capoluogo abrizzese, Pierluigi Biondi.
“In questo momento in cui ci apprestiamo a rappresentare il Paese come Capitale europea della cultura, dobbiamo chiederci quale messaggio siamo in grado di portare in Europa. E il messaggio – ha evidenziato il Sindaco di Matera – è dato dalla forza del riscatto con cui le nostre città sono riuscite a riaffermare la loro presenza nel mondo.
L’Europa nasce come Comunità, non come Unione. E’ quello il caposaldo che ha consentito a De Gasperi, Schumann e Adenauer di trovare la sintesi fondativa tra gli Stati del Vecchio Continente, e che è proprio della cultura cristiano sociale che esprimevano. Ed è proprio il valore della comunità che può risvegliare l’Ue e fornirle la strada per superare le difficoltà attuali”.
Per il Sindaco di L’Aquila: “Si rafforza, in questo modo, il forte legame esistente tra le due città, che per un periodo sono state in competizione tra loro per l’aggiudicazione del titolo di capitale europea della cultura 2019. L’Aquila e Matera, pur avendo storie diverse, sono due realtà – ha concluso – che si confrontano con un costante percorso di rinascita e rigenerazione”.