I Carabinieri della Stazione di Rotonda, nel corso di mirati servizi preordinati sull’intero territorio del Comando Provinciale di Potenza, hanno arrestato in flagranza di reato due fratelli del luogo, di 37 e 38 anni, responsabili, in concorso, di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto dopo che nel corso di una perquisizione all’interno dell’immobile di proprietà dei due, i carabinieri hanno trovato 10 piante di “cannabis indica” di varie dimensioni, oltre a “marijuana” già essiccata e divisa in dosi, pronta per essere commercializzata, per un peso complessivo di circa 550 grammi.
In pratica, i due fratelli avevano avevano trasformato il proprio magazzino in una vera e propria serra rudimentale, dotata di attrezzature ed impiantistica per la “stagionatura” e il “confezionamento” della canapa indiana.
Oltre alla droga i carabinieri hanno sequestrato anche tre ventilatori, griglie in legno e teli per essiccare le cime delle piante, due faretti elettrici, un timer per l’attivazione dell’impianto di ventilazione ed illuminazione, un coltello con lama annerita intriso verosimilmente di sostanza stupefacente, due trita erba e un bilancino di precisione.
L’operazione s’inserisce nelle attività preventive e repressive che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno conducendo nel potentino al fine di contrastare i reati in materia di stupefacenti attraverso un mirato controllo del territorio a cura delle Stazioni Carabinieri che rappresentano l’imprescindibile presidio di sicurezza per le numerose comunità locali.