Sarà inaugurata sabato 1 dicembre, presso il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci a Matera, la mostra Salvador Dalí – La persistenza degli Opposti organizzata dalla Dalí Universe, società specializzata in Salvador Dalí che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere d’arte dell’artista al mondo. La Dalí Universe è stata affiancata nell’organizzazione dal Circolo La Scaletta, associazione culturale impegnata da oltre mezzo secolo nella conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale della città, e dal Comune di Matera, impegnato nelle installazioni esterne sul territorio urbano.
L’esposizione, che sarà aperta al pubblico da domenica 2 dicembre, è stata curata da Beniamino Levi presidente della Dalí Universe, con il supporto di Marco Franchi general manager della società, la direzione artistica di Roberto Pantè e con il coordinamento delle attività internazionali di Patrizia Minardi.
La mostra costituisce un viaggio tematico che indaga all’interno della psicologia e dell’ispirazione artistica di Dalí, incastonato nella cornice storico millenaria dei Sassi di Matera e presenta circa 150 opere tra sculture grandi e piccole, illustrazioni, opere in vetro e arredi dell’artista, coniugate a una serie di exhibit multimediali che rendono il percorso multisensoriale e arricchiscono la percezione emozionale dello storytelling espositivo.
Quattro temi cari all’artista si susseguono nel percorso museale. Quattro dicotomie, il tempo, millenario e fugace, l’involucro duro e il contenuto molle, la dialettica tra religione e scienza, la metamorfosi della realtà in surrealtà, accompagnano il visitatore nella conoscenza del maestro catalano, in una mostra unica nel suo genere e fortemente innovativa rispetto a tutte le precedenti esposizioni dedicate a Dalí.
Ologrammi, realtà virtuale, proiezioni 3D, video mapping, sono fra gli exhibit di forte impatto sensoriale prodotti dalla società Phantasya srl, che completano la fruizione delle opere dell’artista e definiscono una esperienza completa e totalmente immersiva. La presenza di un’area cinema con la proiezione di un docufilm dedicato alla mostra e di un laboratorio multimediale a scopo didattico rendono la mostra fortemente interessante per un pubblico più ampio e anche più giovane.