La Polizia Municipale ha sequestrato per problemi d’ordine amministrativo i locali officina e lavaggio della ditta Trotta Bus Service , che gestisce il trasporto pubblico urbano a Potenza
A date la notizia i sindacati di categoria che esprimono preoccupazioni per quanto accaduto.
Per il segretario generale Filt Cgil Basilicata Franco Tavella, “il sequestro dell’officina dovuta a problemi di ordine amministrativo e della quale già in precedenza come Filt Cgil avevamo evidenziato i problemi di precarietà relativi all’ambiente di lavoro, determina nei fatti una impossibilità della manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi e quindi una condizioni di inefficienza dei mezzi pubblici adibiti al trasporto pubblico urbano implicando nell’immediato problemi di sicurezza che riguardano gli autisti e i lavoratori quanto gli utenti”.
La Segreteria Regionale della Fit-Cisl di Basilicata ricorda che “con varie note ha da sempre denunciato formalmente le inadempienze e le inottemperanze della Società alle normative nazionali per la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, denunce che sono state inoltrate anche all’Amministrazione Comunale, ma che dal 1 gennaio 2016 sono rimaste inascoltate, finanche al punto di negarne l’esistenza ogni qualvolta il problema è stato sollevato dalla nostra sigla”.
Su quanto accaduto interviene anche la Uil Trasporti. “Questo episodio – si afferma in una nota – ha aggravato ancor più la già marcata soppressione dei mezzi dovuto alla scarso intervento manutentivo lasciando i cittadini in situazioni difficilissime specie per la mobilità di persone non autonome che spesso ricorrono a espedienti fortemente remunerativi per poter svolgere la minima attività giornaliera”.
Il sequestro alla Trotta Bus Service per i responsabili sindacali del settore rende non più rinviabile che l’amministrazione comunale intervenga per siolvere definitivamente i problemi più volte denunciati dai sindacati a tutela dei dipendenti che, tra l’altro, subiscono anche il ritardo nel pagamento degli stipendi.