Allo scopo di prevenire tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per Matera 2019 firmata l’Intesa per la Legalità tra il Prefetto, il Sindaco del Comune di Matera e il Presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Il documento pattizio, redatto, in accordo con il Comune di Matera, secondo le linee indicate dal Comitato per di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere, istituito presso il Ministero dell’Interno, si pone l’obiettivo di rafforzare l’azione di prevenzione antimafia, con vincoli più stringenti, a tutela della legalità e della trasparenza nella gestione degli appalti pubblici collegati all’importante appuntamento di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Con il documento sottoscritto si è inteso elevare il livello di attenzione nei confronti delle attività connesse all’evento per prevenire e contrastare l’infiltrazione criminale che danneggia, in primo luogo, l’imprenditoria sana.
L’Intesa di Legalità prevede, tra l’altro, l’abbassamento della soglia indicata dalla legge per la richiesta delle certificazioni antimafia, l’obbligo per l’impresa aggiudicataria di sottoporre allo stesso regime l’intera filiera delle imprese a cui si rivolge oltre che misure più restrittive per il rispetto degli obblighi di sicurezza nei cantieri.
Sarà istituita, altresì, una cabina di regia per monitorare la situazione ed analizzare specifiche problematiche e realizzata una banca dati on line in cui confluiranno tutti i dati delle imprese per essere immediatamente disponibili ad eventuali controlli.
Gli interventi compresi nel CIS – Contratto Inter-istituzionale di Sviluppo – saranno invece assistiti dall’attività di vigilanza dell’ANAC.