La giornata internazionale della felicità si celebra in tutto il mondo il 20 marzo di ciascun anno. È stata istituita dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) il 28 giugno 2012.
La risoluzione A/RES/66/281 dell’Assemblea dell’ONU, stabilisce che:
«L’Assemblea generale […] consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità, […] riconoscendo inoltre di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità, invita tutti gli stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, e altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Giornata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica […]» |
Di seguito alcuni pensieri di Papa Francesco sulla felicità
Quali sono i Paesi più felici del mondo?
Il Global Happiness Council, pochi giorni prima del 20 marzo, rilascia il World Happiness Report. Una classifica che fotografa i Paesi più felici del mondo, misurando la felicità delle popolazioni, calcolata sulla base della qualità della vita e del benessere psicofisico.
Nonostante le poche ore di luce e il freddo pungente, non è una novità che, in termini di felicità, i Paesi del Nord Europa rappresentino un modello positivo. Era già così sette anni fa, ai tempi del primo “World Happiness Report”, che vedeva in cima alla classifica la Danimarca. Ed è così anche oggi, come si può leggere dal nuovo rapporto appena rilasciato. Nel 2018, a brillare per felicità è la Finladia (al secondo posto c’è la Norvegia, mentre la Danimarca scende al terzo posto).
L’Italia, nella classifica, si trova al 47esimo posto, prima dell’Ecuador e dopo la Thailandia.
Giornata della felicità: film ispirati
Numerosi sono anche gli esempi cinematografici che hanno trattato questo tema:
- Alla ricerca della felicità, che nel 2006 ha incassato 15.581.000 €, racconta di come Chris, padre affettuoso di un bambino di 5 anni, ma senza lavoro, indossando sempre il suo abito migliore e l’orgoglio di chi non vuole mollare, riesce a trovare una porzione di felicità.
- Mister Felicità in cui Alessandro Siani nella veste di regista e attore del film, interpreta Martino uno spiantato, che vive a casa di sua sorella donna delle pulizie del dott. Guglielmo Gioia, mental coach , ma quando quest’ultima si ammala, è costretto a rimboccarsi le maniche e lavorare al suo posto per pagarle cure molto costose, occasione che gli permetterà di sostituirsi al dottor gioia durante una sua assenza, diventando a sua volta Mister Felicità.
- Chiedimi se sono felice, film in cui Aldo, Giovanni e Giacomo si interrogano sullà felicità, che sembra risiedere proprio nella loro amicizia.