“Anna che sorride alla pioggia”, il libro di Guido Marangoni (nella foto di copertina) sarà presentato domani, sabato 13 gennaio, alle 18,00 al Teatro Stabile. Nel libro, autobiografico, l’autore narra la storia di Anna, bambina con sindrome di Down, e della sua famiglia. Una storia che diventa un pretesto per affrontare tutte le fragilità con un’ottica diversa, sempre più attenta alle persone e non alla loro disabilità.
Vi proponiamo un brano del libro.
“Un’ora dopo il test di gravidanza, Guido ha già montato un canestro in giardino. “È un maschio, me lo sento!” Perché dopo due meravigliose figlie femmine è giusto bilanciare un po’ le parti. A Daniela, il sesso della creatura che porta in grembo poco importa, basta che sia sana. E se la vita ti ha già messo alla prova, quel pensiero non lascia spazio ad altro. Eppure, quando la dottoressa dice Trisomia 21, lei chiede solo: “È maschio o femmina?”. Perché adesso sì, l’unica cosa che conta è sapere chi porterà nuova gioia in famiglia”.
“Questo papà rompe stereotipi e abbatte barriere. Ed è una sfida anche Anna che sorride alla pioggia la sua opera prima dove scrive di sé e della sua famiglia con l’ironia, la leggerezza e la profondità che caratterizza tutto il suo pensare” scrive su Famiglia Cristiana Orsola Vetri. E aggiunge: “E’una lezione che dovremmo imparare tutti. Qualunque sia la sfida o la dura prova che la vita ci fa incontrare”.
La presentazione del libro di Marangoni è una iniziativa della sezione di Potenza dell’Aipd (Associazione persone down). L’incontro sarà anche un’occasione per un confronto e un dibattito sul tema della disabilità e delle sue ripercussioni sia in ambito familiare che sociale. Su come porsi davanti ad un problema che non può rimanere rinchiuso tra le mura domestiche ma deve coinvolgere tutti perchè ognuno, a vari livelli, deve impegnarci affinchè la disabilità non sia un ostacolo ma diventi una risorsa.
Un discorso, questo, che l’Aips sta portando avanti da sempre attraverso una concreta azione di sensibilizzazione e soprattutto con progetti che mirano a superare le barriere, a facilitare l’inserimento dei ragazzi con sindrome di down nella società e nel mondo del lavoro.
Sempre domani, alle 11, al Mediafor di Potenza, Guido Marangoni incontrerà gli studenti del Liceo delle Scienze Umane “Gianturco”.