“L’attività del Consiglio regionale, durante il 2017, è stata caratterizzata da una buona dinamicità. Dinamismo che è possibile cogliere guardando il numero delle interrogazioni, delle mozioni e degli ordini del giorno formulati e delle proposte di legge presentate, strumenti, questi, che ogni consigliere ha a disposizione per proporre, ciascuno con la propria sensibilità, questioni che hanno lo scopo di impegnare politicamente la Giunta nella soluzione di problemi”. E’ quanto affermato dal consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Basilicata, Gianni Rosa, durante la conferenza stampa dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea, tenutasi questa mattina.
“Il presidente Mollica, a proposito dell’attività del Consiglio regionale, – ha affermato Rosa – ha detto una mezza verità. E’ vero che i numeri parlano di un protagonismo più spiccato dei consiglieri regionali, protagonismo che, a mio parere, poteva diventare ancor più significativo.
L’Assise regionale per poter legiferare ha bisogno non solo di idee (e ne ha avute diverse) ma anche di fondi economici. La Giunga regionale, per problemi finanziari, ha assorbito fondi destinati al Consiglio, determinando, di fatto, l’impossibilità di approvare numerose leggi.
In seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione) – ha ricordato Rosa – giacciono da tempo diverse proposte di legge, ferme perché non vi è l’adeguata copertura finanziaria. La stessa sorte tocca alla tanto attesa legge sull’editoria che ha avuto e avrà da parte delle Istituzioni tutta l’attenzione che le spetta”. “La stessa attenzione – ha continuato Rosa – merita la legge elettorale, una legge importante che consente ai cittadini di designare i propri rappresentanti e, quindi, di rendere pieno il concetto di democrazia. In vista delle prossime elezioni regionali diventa indispensabile approvare una legge che sia confacente al nuovo Statuto regionale e che garantisca governabilità e rappresentanza.
“L’augurio – ha concluso Rosa – è che tutte le forze politiche possano dare il proprio sostegno per avere al più presto la legge”. In apertura, come consuetudine, i saluti e gli auguri per il nuovo anno del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Basilicata, Mimmo Sammartino, e del presidente dell’Associazione della stampa della Basilicata, Umberto Avallone.
Entrambi i presidenti hanno sottolineato la necessità di avere, nel più breve tempo possibile, la legge di sostegno all’editoria locale, attualmente all’attenzione della competente commissione consiliare. “L’emergenza del sistema dell’informazione in Basilicata e sotto gli occhi di tutti, tante e troppo le vertenze che si aprono. Affinché l’informazione svolga la sua importante missione ha bisogno di determinate condizioni. Condizioni che ne assicurino la piena autonomia, autorevolezza e indipendenza. Urge una legge che garantisca il sostegno alle imprese editoriali che operano in Basilicata con giornalisti contrattualizzati nel rispetto delle leggi e dei contratti. Una legge per una corretta dialettica democratica e che garantisca il diritto di ciascun cittadino a essere informato. E’ per tutto questo che è necessario sbloccare la situazione, affinché la legge venga finalmente alla luce. Questo è quanto chiediamo alle Istituzioni”.
Alla conferenza stampa erano presenti tra gli altri, il Vice presidente dell’ Ufficio di Presidenza Paolo Castelluccio, il Garante per l’infanzia, Vincenzo Giuliano, il Difensore civico, Antonia Fiordelisi, la presidente della Commissione pari opportunità, Angela Blasi, la presidente del Corecom, Giuditta Lamorte, i consiglieri Piero Lacorazza, Nicola Benedetto, Giuseppe Soranno , e l’ex consigliere regionale Gabriele Di Mauro.