Sembra un paradosso ma, a sentire gli studenti materani, è così: a Matera, Capitale della Cultura 2019, sono tante le cose che non vanno: dalla biblioteca, al teatro, all’università, alle scuole.
Tutti problemi che il movimento “Studenti 21”, che riunisce studenti provenienti da tutti i licei e gli istituti superiori della Città dei Sassi, denuncia da tempo e sui quali ha voluto richiamare l’attenzione di cittadini ed istituzioni con una manifestazione pubblica.
“Per non rimanere passivi spettatori ma – sostengono i responsabili del movimento – cominciare ad interessarsi realmente della “cosa pubblica” come si addice ad una vera Capitale Europea della Cultura.”
Vediamo quali sono i problemi che denunciano
La Biblioteca Provinciale
• La nostra biblioteca provinciale, tra le più importanti del mezzogiorno, è abbandonata a se stessa, senza direttore e con personale insufficiente.
Sicurezza nelle scuole
• Nessuna scuola materana è a norma per la sicurezza, mancano attrezzature tecnologiche e gli spazi sono spesso inappropriati;
• Il liceo Musicale, dopo sette anni dalla sua nascita, non ha ancora una propria sede e attrezzature adeguate.
Mancanza di spazi di aggregazione
• Non ci sono spazi liberi dove gli studenti possano incontrarsi, discutere o semplicemente studiare insieme gratuitamente.
Teatro Duni
• Il nostro cineteatro “Duni”, citato nei libri di architettura, resta chiuso per la maggior parte del tempo e quest’anno non potrà ospitare il “banco della solidarietà”.
Università
• L’Università a Matera è incapace di trattenere i giovani, che ogni anno sono costretti ad abbandonare la loro terra per poter continuare a studiare.
Gli studenti hanno sfilato per la città ed hanno concluso la manifestazione con un’assemblea all’aperto davanti alla biblioteca provinciale.
Foto di copertina: Giornalemio.it