Il ruolo peculiare del servizio pubblico radio televisivo di assicurare la più ampia diffusione della cultura è stato sottolineato dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, in chiusura del convegno: “Cultura e servizio pubblico radiotelevisivo. Un obiettivo e una realtà”.
Organizzato a Matera da Rai Com, nell’ambito degli Screenings 2017 – l’annuale appuntamento per presentare agli acquirenti internazionali le produzioni Rai, dalle fiction ai film – l’incontro, aperto al pubblico, è servito a tracciare un bilancio dell’offerta culturale che il servizio pubblico radio televisivo offre.
Il convegno, moderato dal giornalista Andrea Vianello, ha evidenziato luci e ombre del “sistema cultura” in Italia. Nazione che anche in questo settore viaggia a due velocità. Se Carlo Puca, del settimanale Panorama, ha ricordato che “nel nostro paese la cultura è vista come beneficenza, dimenticando che può e deve essere fatturato” e che il Mezzogiorno sconta anche la carenza di Fondazioni bancarie che investono in cultura, il direttore di Rai Radio 3 Marino Sinibaldi ha sottolineato il cambio di passo che in questo panorama ha fatto la città di Matera.
“Questa città è diversa da tutte – ha detto Sinibaldi – perché ha pensato alla cultura come elemento identitario e rigenerante della sua immagine”.
Una narrazione nuova di Matera che, come anticipato dal direttore di Matera – Basilicata 2019 Paolo Verri, nell’anno in cui la città sarà Capitale Europea della Cultura avverrà anche con contenuti digitali e fruibili da tutti.
Una città che si apre al mondo e che, con gli Screenings 2017, ha accolto in questi giorni più di cento buyer provenienti da cinque continenti, ha ricordato il presidente di Rai Com, Gian Paolo Tagliavia.
Ed è su questa nuova narrazione di Matera, che vuole coinvolgere tutto il Mezzogiorno, si è soffermato il presidente Pittella.
“La sinergia con il servizio pubblico Rai, di comunicazione e di informazione, ci colloca in una dimensione internazionale di cui mai avremmo potuto godere se non avessimo, nella nostra visione, immaginato la Basilicata proiettata in una dimensione centrale nel Mezzogiorno, in Italia e in Europa – ha detto il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, concludendo i lavori del convegno – Solo qualche anno fa ciò non accadeva. Adesso, con maturità, dobbiamo vivere, animare e produrre sforzi perché si mantenga questa narrazione non solo da parte della Rai, ma anche attraverso il portato e il rapporto dei e con i cittadini lucani e del mondo. E’ questa la sfida per i prossimi anni. Ed è anche per questo – ha aggiunto – che con la Rai abbiamo sottoscritto un’intesa densa di significativi appuntamenti. La Basilicata non vuole solo farsi vedere, ma vuole soprattutto farsi conoscere per le grandi potenzialità che è in grado di esprimere. In questa direzione, la tappa di Matera 2019 rappresenta una straordinaria occasione per raccontare il nostro passato, il nostro presente, ma anche e soprattutto la nostra visione di futuro”.