“Dammi quello che hai, altrimenti ti ammazzo proprio qui!”, sono le parole che un anziano materano si è sentito rivolgere, in buon italiano, da un giovane che, dopo averlo sorpreso alle spalle, gli ha puntato un coltello alla gola per rapinarlo dei suoi averi.
E’ accaduto la mattina del 22 febbraio scorso nella via San Rocco, cuore del Rione Sassi a Matera.
Un uomo di 75 anni, intento a riordinare il negozio del figlio, è stato avvicinato da un giovane che, a volto scoperto, lo ha minacciato con un un coltello a serramanico e gli ha intimato di consegnare l’orologio, il portafogli e la fede.
Lasciato a terra l’orologio dopo averne stimato il poco valore, ha preso il denaro contante e l’anello e si è allontanato a piedi dopo essersi impossessato il cellulare dell’anziano per evitare che potesse dare l’allarme.
I carabinieri si sono messi subito sulle tracce del giovane, raccogliendo testimonianze, estrapolando le immagini delle telecamere presenti nella zona.
Ci sono voluti pochi giorni per identificare il rapinatore: si tratta di A.C., 22 anni, italiano, residente a Montescaglioso, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti. Su disposizione del Pm che ha coordinato le indagini, è stato rintracciato nella propria abitazione e trasferito in carcere. Tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima.
«Desidero ringraziare anche i cittadini di Matera e i tanti utenti di Facebook – racconta il Maggiore Matteo Corciulo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Matera – se i miei uomini hanno impiegato solamente cinque giorni per scoprire l’autore di questa brutta rapina. Al lavoro di indagine svolto dai carabinieri si è associata, infatti, una larga condivisione di quanto accaduto su internet e sui social network, con tanti materani che hanno postato immagini e commenti sull’episodio”.