Si è svolta nella serata di ieri presso il ristorante “Cibò” di Potenza la presentazione dell’ultimo libro di Angelo Mellone dal titolo “Incantesimo d’amore“.
Il giornalista e scrittore dinanzi ad una platea di ospiti ed amici ha spiegato il forte legame che lo lega al sud e che lo ha portato ad ambientare il suo nuovo romanzo proprio tra Puglia e Basilicata, pardon, Lucania, così come preferisce chiamare la nostra regione lo scrittore.
Il titolo del libro non nasconde nulla di quello ne è il suo contenuto, una favola d’amore tra fantasia, storia e cultura popolare, tra tradizione e contemporaneità, un viaggio tra la provincia di Taranto (città natia di Mellone) e la provincia di Matera. La storia si svolge in un lasso di tempo brevissimo a cavallo delle festività natalizie per concludersi ovviamente il giorno di Natale.
I “monacelli”, figure mitologiche della tradizione lucana e pugliese, saranno gli artefici di una storia che vede in Maria, commessa di Pisticci, e Giuseppe classico “bamboccione” impiegato di Bernalda i protagonisti di una magica fiaba meridionale. Dopo la presentazione il giornalista al microfono di Sergio Ragone ha parlato anche di cinema, di sud e delle potenzialità della nostra regione, tra sviluppo, opportunità di crescita, valorizzazione del territorio e la necessità di mantenere quell’identità storica e culturale che è il punto di forza del sud e della Basilicata.
Di seguito l’intervista all’autore.