L’ Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Basilicata (Arpab) avrà in tempi brevi una sede idonea a Matera.
E’ stata approvata, infatti, la delibera del Direttore generale che destina i 4 milioni di euro del mutuo, autorizzato dalla Regione ed appena contratto con la Cassa Depositi e Prestiti, alla realizzazione dell’immobile da destinare a sede dipartimentale di Matera.
“La sottoscrizione del mutuo consente di avviare la definizione di un’annosa vicenda che si trascina da oltre cinque anni. La nuova sede dipartimentale – ha dichiarato il direttore generale dell’Arpab, Edmondo Iannicelli – consentirà di disporre degli ambienti, dei laboratori e degli strumenti adeguati alla protezione e alle analisi ambientali nell’ambito della Provincia di Matera e per la Regione per le materie definite, tra cui il Centro Regionale di Radioattività”.
“Un ulteriore tassello dell’azione di rilancio dell’Agenzia – ha aggiunto Iannicelli – avviata dall’attuale direzione strategica in totale sinergia con la Regione, a partire dal masterplan , dalla programmazione e da tutti gli altri strumenti di attuazione delle politiche di prevenzione e protezione ambientale messi in campo in questi mesi.”
La realizzazione della nuova sede di Matera, ubicata in via dei Mestieri, è necessaria e indifferibile considerato che dovranno svolgersi, regolarmente e in via continuativa, tutte le funzioni istituzionali necessarie e indefettibili per la protezione e prevenzione ambientale nel territorio materano e regionale, finora limitate o compromesse a causa dell’attuale sede non adeguata.
Nell’impostazione della nuova direzione strategica, tale inadeguatezza si aggiungeva alle varie carenze di organico e strumenti denunciate sin dall’insediamento esattamente un anno fa, che hanno determinato la nota situazione di impossibilità a svolgere una quota stimata in circa il 30 per cento delle attività istituzionali e che sono state alla base delle numerose azioni di rilancio che fanno parte del masterplan e delle altre azioni di rafforzamento strumentale come questa.
La sede sarà operativa in tempi rapidi, si stima entro la metà del 2017, per assicurarne le funzioni e dopo aver trasferito le attrezzature necessarie per consentirne l’attività.