E’ stata presentata questa mattina, nella Sala A del Consiglio regionale a Potenza, l’ottava edizione del “Festival Potenza Teatro”. La manifestazione ideata dalla compagnia “Abito in scena”, in collaborazione con il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata, prenderà il via il prossimo 15 dicembre per quattro giorni di spettacoli, laboratori e attività formative.
Presenti alla conferenza stampa Leonardo Pietrafesa e Monica Palese della compagnia “Abito in scena” e organizzatori del festival, Dino Quaratino, presidente consorzio “Teatri Uniti di Basilicata”, Patrizia Minardi, dirigente dell’ufficio cultura della Regione Basilicata, il direttore generale della BCC di Laurenzana e Nova Siri, Giorgio Costantino.
Il Festival, supportato dalla Regione Basilicata, dal Comune di Potenza e da due sponsor privati, la Bcc di Laurenzana e Nova Siri e la concessionaria Motor France di Potenza, si svolgerà a Potenza presso il Teatro F. Stabile.
La direzione del festival è affidata a Leonardo Pietrafesa e Monica Palese.
Si inizierà il 15 dicembre con la compagnia “Abito in Scena” che risiederà per un‘intera giornata nel teatro, lavorando a nuove messinscene e accogliendo attività formative e di laboratorio. Prospettiva InStabile è la terza residenza che la compagnia tiene ogni anno ormai nell’ambito del Festival.
Il 16 e 17 dicembre invece sarà proposta la “Biennale dei Corti Teatrali”, concorso di drammaturgia breve, che dal 2008 si ripete ogni due anni. Dopo una candidatura attraverso un bando nazionale, che anche quest’anno ha registrato un’importante partecipazione, le compagnie scelte concorrono alla fase finale che si tiene appunto presso il Teatro F. Stabile. Qui i lavori, suddivisi in due serate, verranno valutati attraverso una giuria tecnica e, novità di quest’anno, dal pubblico. Ogni spettatore pagante, infatti, avrà la possibilità di votare il corto attraverso una scheda che gli sarà consegnata insieme al biglietto. Il vincitore della Biennale sarà decretato dalla somma delle medie delle due Giurie e il il nome sarà comunicato venerdì 23 dicembre alle ore 12.00 su www.abitoinscena.com.
Il 18 dicembre invece il Festival ospiterà l’interessante lavoro della compagnia Teatropersona “L’ombra delle sera”. Teatropersona crea i propri spettacoli attraverso un lavoro di ricerca teatrale fondato sulla centralità dell’attore e la composizione dell’immagine. Parallelamente al lavoro di ricerca, si occupa anche di pedagogia teatrale attraverso seminari e atelier creativi. La compagnia produce spettacoli per bambini e adulti presentati in Italia, Francia, Russia, Svizzera, Polonia, Corea del Sud, Germania, Spagna.
“Questa edizione, come le altre, diventa un luogo di incontro tra diverse realtà artistiche e culturali – ha dichiarato Monica Palese – Il Festival Potenza Teatro contempla sempre un coinvolgimento significativo del territorio che è sempre presente a vario titolo arricchendo e supportando la manifestazione”.
Sentiamola nella seguente intervista
Spazio creativo, d’incontro e di confronto, il “Festival Potenza Teatro” ha sempre sviluppato percorsi di indagine sul tutto il territorio nazionale. Il Festival non è infatti un semplice insieme di spettacoli, che sicuramente restano caratterizzanti, ma un progetto pensato, dove ogni scelta nasce da una consapevole volontà artistica.
LE COMPAGNIE – 16 OTTOBRE
BIENNALE DEI CORTI TEATRALI
concorso nazionale di drammaturgia breve
Conticelli /Giuntini
LA Marionetta -libero adattamento della poesia di J.Welch
regia di Cristina Conticelli, musiche originali di Gabriele Bochicchio, attore Andrea Giuntini,
animatrice Cristina Conticelli
Lo spettacolo racconta un momento della vita teatrale, quando l’attore riflette sul proprio ruolo da interpretare e sulla propria vita da vivere. Metafora di chiunque si fermi a domandarsi se sta vivendo la propria vita fino in fondo o se inconsapevole rimane nei limiti dell’osservatore.
Compagnia Sasiski
A Vostra completa disposizione!
regia e interprete: Alessandro Blasioli ,supervisione artistica: Giancarlo Fares
A Vostra completa disposizione! racconta in maniera irriverente, mediante la tecnica del Teatro di narrazione, la sventurata storia vissuta da una famiglia aquilana – i Solfanelli – in seguito al terremoto abruzzese del 6 Aprile 2009. A Vostra completa disposizione! ,attraverso una storia nuova, non raccontata dai Media e quindi sconosciuta ai più, avvicina il pubblico alla realtà aquilana, che porta ancor oggi i segni dell’inefficienza della macchina statale, dell’interessamento attivo della criminalità organizzata e di quello passivo dei Mass Media.
I teatRari
Trans – scritto e diretto da Riccardo Limongi con Raffaella Brancaglion
Una donna. Forse. Un anelito del corpo a conoscere qualcosa che va oltre la sua stessa percezione, in un probabile eterno ritorno. Un monologo in cui ogni parola potrebbe rivelare il suo contrario.
Compagnia Habitas
L’imbroglietto –Spudorato omaggio a Karl Valentin e Liesl Karlstadt
di Niccolò Matcovich,con Livia Antonelli, Valerio Puppo, un MacBook Pro,regia Niccolò Matcovich
Karl e Stadt rappresentano la coppia, archetipo teatrale, ma allo stesso tempo rispecchiano l’animo “tingeltangeliano” di Karl Valentin e la compagna Liesl Karlstadt, in un gioco semplice e dialettico dai toni surreali. I due attori saranno un ragazzo e una ragazza, il cui sesso è tuttavia celato, ibrido, a rimarcare il rapporto surreale e l’indefinitezza dell’animo umano. La bigliettaia, terzo personaggio del testo, è invece affidata ad una macchina, simbolo della disumanizzazione e macchinosità del marchingegno istituzionale, amministrativo e burocratico. Non c’è dialogo con il robot, ma la possibilità della beffa, a due ceffi così, non la toglie nessuno.
Erika Grillo
Harriet
di e con Erika Grillo
Harriet è un personaggio. Parrucca, rossetto, tacchi alti. Harriet è tutto. Tutto insieme. Il racconto di una fuga e la ricerca di un riscatto. Il desiderio di cambiare, dentro e fuori. Il viaggio, il sogno, la destinazione, le promesse. Baci, morsi, carezze e lacrime.
Liberaimago
Le (S)confessioni
scritto e diretto da Fabio Pisano con Ciro Giordano Zangaro
Infinite verità che si rincorrono in un confessionale di un’anonima chiesa.
Padre Finnegan e Johsua di fronte. Uno con l’altro. Occhi nelle proprie anime e nei propri ricordi. Un passato e un presente, forse, entrambi da dimenticare … ma entrambi in cerca della verità sull’amore. Su quell’amore violento, folle, che ha portato Finnegan sul baratro dell’inferno, e Johsua, nel suo inferno quotidiano, prima dimenticato … ma poi, prepotentemente in scia con lo sguardo d’un bambino …
LE COMPAGNIE – 17 OTTOBRE
Atto Nomade Teatro
Her2positivo – Twice a woman – Solo Rebirth
di e con Marzia Ercolani – Collaborazione artistica – Alessandra Cristiani
Her 2 positivo. Carcinoma mammario aggressivo. Her 2 positivo. Due volte donna. Due vite, due corpi, il prima e il dopo. Con lei due materie. Una forse perduta. L’altra appena incontrata. Una atavica, naturale, l’altra chimica, contemporanea. Il latte amputato. Il silicone accolto. Un tempo scandito da gocce. Il tempo delle lacrime. Il tempo del latte. Il tempo di una rinascita. Partorire se stessa, riaprirsi nuovamente al mondo.
Alesse, Nicoletta, Aceti
La Rivoluzione delle Sedie
con Massimiliano Aceti, Matteo Nicoletta,regia di Barbara Alesse
Come ci si comporta con un paraplegico arrogante e prepotente? Siamo in un ufficio del supermercato Eurospin. Luca è il capo del personale della divisione romana, inflessibile e autoritario. Un cassiere, Matteo, entra nel suo ufficio e avanza richieste bizzarre. Luca, stranamente, non lo caccia via. Perché Matteo è seduto su una sedia a rotelle. Ma l’arroganza del disabile è così provocatoria che Luca è costretto a reagire.”La rivoluzione delle sedie”, attraverso un turbine di ritmo e divertimento, svela l’ipocrisia del senso di colpa dei normodotati nei confronti dei disabili e verso chi vediamo diverso da noi.
La Ruelle
L’Una dell’Altra
scritto e diretto da Valentina D’Andrea con Flavia Germana de Lipsis e Valentina D’Andrea
Due donne s’incontrano all’uscita di una discoteca. E aspettando il notturno, ripercorrono oniricamente le loro vite, svuotando le rispettive borse di parole non dette. L’Una è un gabbiano che ha spiccato il volo per non sentire la puzza degli uomini. L’Altra, una gatta che si struscia al mondo. E se ogni tanto i gabbiani, attratti dall’immondizia, scendono a terra, i gatti vorrebbero staccarsi e volare. Pur essendo opposte, soffrono lo stesso male. Cresciute con sogni di gloria, si ritrovano alla periferia della speranza, a desiderare d’essere qualcos’Altro, e a un soffio dall’esplosione.
Condorelli/Macauda
Krypotnite
con Giuseppe Macauda, regia Orazio Condorelli
Un uomo solo, un fragile supereroe, dall’alto di un grattacielo, lancia le sue urla. Di cosa si tratta? Di un atto di accusa? Di una richiesta d’aiuto? O di cos’altro ancora? Il mondo del fumetto e dei supereroi irrompe sulla scena come espediente per raccontare ogni stato di diversità, ogni condizione di solitudine ma anche ogni forma di libertà e autodeterminazione.
Rossella Raimondi
Medea ha perso il centro
di e con Rossella Raimondi – si ringrazia il Teatro degli Incontri
Una donna come Medea, come tante donne, come tanti uomini, lascia la sua casa natìa, la sua terra conosciuta, il suo quartiere di Milano…Ma viaggiando questa donna, come Medea, perde i pezzi più importanti di sé, si ritrova, senza capire come, in una Città che non riconosce più, in un luogo che non riconosce più come speranza.. come Medea si sente così straniera tra stranieri.
Teatro nel Baule
Two – scherzo d’amore a due
di e con Sebastiano Coticelli e Simona Di Maio, manovratrice oggetti: Carla Guardascione
Pantomima comico poetica della vita di coppia di due innamorati. L’amore accade quando meno te lo aspetti, irrompe nella vita occupando gli spazi vuoti, disordinando i pensieri, inciampando tra le idee. Conosce la felicità, la consuetudine, le piccole dimenticanze e, alla sua fine, anche l’indifferenza. Un piccola poesia in immagini che racconta la storia semplice di un piccolo amore.
Biennale dei Corti Teatrali
Le GIURIE
Giuria Tecnica
Francesco Altavista
critico teatrale de Il Quotidiano della Basilicata
Gianluca Caporaso
scrittore
Antonella Iallorenzi
attrice ed educatrice teatrale,fondatrice della Compagnia Petra
Giuseppe Vendegna
presidente associazione.di promozione sociale Zer0971,si occupa della promozione e della tutela dei diritti umani attraverso il teatro, il cinema e le arti visive
Carlotta Vitale
attrice e formatrice teatrale,direttrice artistica della Compagnia Gommalacca Teatro
18 dicembre
L’OMBRA DELLA SERA
regia, scene, luci |Alessandro Serra
con |Chiara Michelini
produzione | Teatropersona
co-produzione | Fondazione Centro Giacometti (CH), ARMUNIA_Castiglioncello
Con il sostegno di | Regione Toscana Sistema regionale dello spettacolo dal vivo, Nuova Accademia degli Arrischianti di Sarteano, Fondazione CA.RI.CIV.
L’ombra della sera si ispira alla vita e all’opera di Alberto Giacometti il cui universo viene evocato con un racconto silenzioso ed essenziale, fatto di immagini e movimento.
Un movimento che non corrisponde mai al puro spostamento, ma piuttosto a una qualità più profonda e intima.
La struttura drammaturgica si compone a partire dalle opere dell’artista: forme precise da cui estrarre possibili qualità di movimento da indagare e corrispettivi frammenti di umanità da evocare.
Il racconto si sviluppa attraverso un punto di vista femminile ispirato alle tre donne della sua vita: la madre Annetta, la moglie Annette e la prostituta Caroline.
La grande avventura per Giacometti consisteva nel veder sorgere qualcosa di ignoto ogni giorno sullo stesso viso. In questo senso lo spettacolo si ispirerà soprattutto al suo sguardo.
Scoprire e far scoprire che la materia di queste esili figure non è carne martoriata né ossa scarnificate ma piuttosto una speciale membrana, invisibile e sconosciuta che, come ossa sensibili alla pioggia, si infiamma di fronte a uno sguardo puro.
Uno sguardo capace di attraversare la ferita più segreta e svelarne la bellezza, solitaria e dolente.
È di ritrattistica dal vero che si sta parlando non di arte astratta. Sarà un ritratto dal vivo.
Biglietti
16 dicembre ….6,00 euro
17 dicembre … 6,00 euro
18 dicembre ….8,00 euro
Abbonamento 3 serate …15,00 euro
INFORMAZIONI E PREVENDITE
POTENZA Info&Tickets corso XVIII agosto, 2 – Tel 0971. 274704 – acquisto online www.infotickets.it
Ulteriori info su www.abitoinscena.com http://teatriunitidibasilicata.com/