E’ un Ferragosto con il botto in Basilicata per quanto riguarda la presenza dei turisti, in aumento rispetto allo scorso anno. Affollate le strutture ricettive della costa ionica e di Maratea.
Presenze si segnalano anche nell’area del Pollino, con il parco che richiama sempre più appassionati della montagna e chi semplicemente vuole trascorerre qualche giorno a contatto con la natura.
Tra le città che fanno registrare maggiore presenza di turisti, Matera. La Città capitale della cultura 2019 richiama ormai da mesi ospiti provenienti anche dall’estero. Oggi, Ferragosto, sarà letteralmente invasa da visitatori.
Si sono animati anche i centri delle aree interne, per la presenza di numerosi lucani, residenti in altre regioni, che hanno fatto rientro nei propri paesi di origine per trascorrere le vacanze. Non c’è il rischio che si possano annoiare perchè tante solo le manifestazioni che sono in programma in questi giorni. Non c’è località dove non ci sia una sagra che ripropone antiche tradizioni gastronomiche o prodotti tipici. Non mancano manifestazioni culturali ed artistiche.
Intensificati i controlli delle Forze dell’Ordine
Per un Ferragosto sereno sono stati intensificati i controlli da parte di Polizia, Carabinieri, Guardia Forestale, Guardia Costiera e, per quanto riguarda la viabilità, da parte della Polizia Stradale. Potenziato il personale del 118 e, in ogni ospedale, dei Pronto Soccorso per far fronte ad ogni emergenza.
Si spera nel buon senso dei cittadini. A coloro i quali trascorreranno la giornata nei boschi, l’invito è fare molta attenzione nell’accensione di fuochi. Farlo solo nelle aree autorizzate ed attrezzate. Per coloro che si recheranno al mare l’invito che fanno gli operatori sanitari è di evitare di bagnarsi dopo aver pranzato per evitare conseguenze che in alcuni casi possono avere conseguenze molto serie.
Un invito, infine, da parte della polizia stradale agli automobilisti, soprattutto a coloro che in serata faranno rientro in città: prudenza, rispettare i limiti di velocità ed evitare di mettersi alla guida se si è assunto alcol.
Numeri telefonici di emergenza
118 – Emergenza Sanitaria
113 – Soccorso Pubblico di Emergenza (Polizia)
112 – Carabinieri
115 – Vigili del Fuoco
1515 – Corpo Forestale dello Stato
1530 – Guardia Costiera
I consigli dell’Adiconsum: come difendersi dalle truffe al ristorante
Per evitare raggiri e vere e proprie truffe bastano poche regole per difendersi.
Il ristoratore ha l’obbligo di esporre il menù con i relativi prezzi delle singole portate. Prima di entrare nel locale è bene, quindi, accertarsi dei reali costi..
E’ consigliabile chiedere sempre il menù, anche quando il ristoratore non lo consegna e fa offerte verbali dei piatti del giorno, e verificare se le offerte sono presenti in menù con i relativi prezzi. Altra buona precauzione è accertarsi che ogni portata abbia accanto il prezzo.
Servizio, coperto, devono essere riportati nel menù, in modo che il cliente abbia contezza del costo reale dell’intero pasto.
Prestare attenzione ai cibi surgelati: devono essere sempre indicati sul menù (come indicazione è sufficiente anche un asterisco, seguito dalla dicitura “prodotto surgelato”).
Verificare i costi del vino è d’obbligo secondo Adiconsum: i ricarichi possono essere davvero “salati”. Se si vuole scegliere un vino “impegnativo” farsi consegnare la “Carta dei vini” per consultarne il costo.
Adiconsum ricorda inoltre, che il ristoratore è responsabile degli oggetti lasciati in custodia dal cliente e ne risponde in caso di furto.