E’ stata inaugurata questa mattina, martedì 16 maggio 2016, l’importante opera viaria in via del Gallitello, a Potenza, che consentirà di oltrepassare il passaggio a livello e consentire una migliore viabilità in una delle zone più trafficate del capoluogo lucano.
Presenti al taglio del nastro il presidente della Giunta regionale, Marcello Piettella, il sindaco di Potenza, Dario De Luca, gli assessori alle Opere pubbliche e alla Mobilità, Sergio Potenza e Gerardo Bellettieri, il Prefetto di Potenza, Marilisa Magno, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, l’ex sindaco di Potenza e consigliere regionale, Vito Santarsiero, il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, vari esponenti delle forze dell’ordine, amministratori locali, dirigenti e tecnici comunali, rappresentanti delle ditte impegnate nelle opere.
“Abbiamo inaugurato l’ultimo lotto di un’opera ereditata dalla precedente Amministrazione. Conoscete le vicissitudini del sovrappasso della ferrovia, ebbene sì è riuscisti a chiudere i lavori e a consegnarlo alla città”. Così il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Sergio Potenza è intervenuto durante l’apertura degli ultimi tratti viari che completano il ‘Nodo complesso del Gallitello’.
“Si tratta di un importante infrastruttura a servizio della Città, del suo hinterland e dell’intero territorio provinciale e regionale. Facilitare l’ingresso e l’uscita dal capoluogo di regione, infatti – ha evidenziato il sindaco Dario De Luca – consentirà di migliorare notevolmente la mobilità per noi potentini e per quanti quotidianamente, per motivi di lavoro, studio, servizi sanitari e altro raggiungono la nostra città. Il nostro grazie va a quanti hanno reso possibile tutto questo, Istituzioni, tecnici, maestranze, e tutti i cittadini che con pazienza hanno saputo attendere che le opere fossero completate, accettando anche i disagi che lavori di questa entità hanno inevitabilmente comportato”.
Per l’assessore alla Mobilità Gerardo Bellettieri “i benefici che da subito otterremo nel decongestionare i flussi di traffico andranno a vantaggio di tutti. L’invito che rivolgiamo agli automobilisti è quello di porre particolare attenzione alla segnaletica e al rispetto del codice della strada, affinché anche la nuova circolazione possa essere fruita in tutta sicurezza dagli utenti”.
Di seguito l’intervista a Pittella, De Luca e Santarsiero
La storia del “Nodo Complesso del Gallitello”
Finanziata con fondi ministeriali (28 milioni di euro), l’opera fu progettata nel 2005. I lavori, aggiudicati alla ditta Di Gennaro di Bari con bando pubblico, iniziarono nel 2006, dopo le procedure di esproprio, “concluse per la prima volta – ricorda Santarsiero – senza alcun contenzioso”.
Nel 2008 la scoperta nell’area del cantiere di reperti archeologici rese necessario sospendere per un anno i lavori e apportare al progetto una variante (spostare un pilone che ricadeva proprio nel sito sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza), con conseguente aumento di circa un milione di euro dei costi.
I lavori ripresero nel 2010 ma un anno dopo, nel 2011, furono nuovamente bloccati per la vicenda giudiziaria che coinvolse la ditta Di Gennaro. Si temette che l’opera potesse non essere completata. Si riuscì ad evitarlo con un collaudo in corso d’opera e l’affidamento dei lavori ad altra ditta.
Stamani il taglio del nastro.
Guarda il video sul percorso del “Nodo complesso”
[powr-image-slider id=abf5a6fa_1463482700995]