Un grande evento e una festa per tutti i bambini e ragazzi che hanno partecipato, lunedì 14 marzo, alla presentazione del logo del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Basilicata, presso il teatro “Francesco Stabile” di Potenza.
Il concorso per la realizzazione del logo per l’identificazione dell’organismo istituzionale, indetto dal Garante e rivolto a tutti gli alunni delle scuole della Basilicata di tutti gli ordini ed alle associazioni di volontariato, ha visto come primo classificato, su circa 500 disegni presentati, Giuseppe Laurita, della classe I E dell’Istituto Comprensivo “Domenico Savio” di Potenza. Tutti gli altri partecipanti sono stati premiati ex aequo al secondo posto. Il logo scelto seguirà le attività del Garante e le manifestazioni ad esse legate e comparirà sui documenti ufficiali dell’Istituzione.
L’evento, coordinato da Loredana Albano (giornalista, coordinatrice progetto “Scu.Ba.Lu.” e presidente AIART) e Antonella Sibio (psicopedagogista, regista, presidente THE ARTIST) è stato il completamento di un percorso di conoscenza e sensibilizzazione dei giovani studenti al rispetto per se stessi e per i propri diritti, nonché per illustrare al meglio le attività svolte dal Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, figura di riferimento fondamentale per il sistema delle numerose associazioni che si impegnano per la tutela dei minori.
In un teatro gremito di alunni provenienti da scuole di ogni ordine e grado della regione, si è potuto assistere ad un’esibizione di body painting e ad una musicale, a cura del Liceo Artistico e Musicale di Potenza.
Sono stati premiati, in quanto promotori di cultura, Stefano Cesare Mele, studente universitario di Calvello, il Liceo Artistico e Musicale cittadino, Valentina Critelli, giovanissima lucana vincitrice del programma di Rai 1 “Ti lascio una canzone 2015”.
La premiazione ha visto l’intervento del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Basilicata Vincenzo Giuliano, di Piero Lacorazza, presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Valeria Errico, assessore ai Servizi sociali del Comune di Potenza, Debora Infante, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Ribadendo il ruolo degli adulti come modello di riferimento per i ragazzi, il Garante Giuliano ha aggiunto:
«Le istituzioni, attraverso la costruzione di strutture e opportunità, possono far emergere questi nostri ragazzi, che sono tutti talentuosi. Dobbiamo fare in modo di creare una società più buona e più a misura dei loro desideri».
Concorde col Garante anche il presidente Lacorazza:
«Il nostro impegno si traduce in due storie di successo, Valentina e Stefano. Questa mattina abbiamo incendiato la speranza con l’amicizia e la fede. Una società che cresce in maniera solidale è una società matura, carica di sogni, a cui dobbiamo accompagnare scelte politiche che possano realizzarli almeno un po’».