Le dichiarazioni del presidente della Giunta della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e del presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
VERTENZA QUOTIDIANO, PITTELLA: ATTO GRAVISSIMO
“Insieme con l’assessore Liberali, eravamo impegnati da mesi ad affrontare la delicata situazione venutasi a determinare in seno alla Luedi, la società che fornisce il service giornalistico e poligrafico per l’edizione Basilicata del Quotidiano del Sud.
Con una decisione unilaterale che vanifica il lavoro avviato e mortifica l’impegno profuso dai giornalisti lucani, dall’Associazione della Stampa e dalle stesse Istituzioni, il commissario liquidatore della società, disattendo gli impegni assunti al tavolo regionale, ha deciso di porre da oggi i lavoratori in cassa integrazione a zero ore, affidando di fatto la fattura del giornale ad una società campana.
E’ un atto gravissimo, oltre che scorretto e fortemente lesivo della realtà professionale lucana, che, per quanto ci riguarda, non potremo far passare sotto silenzio in tutte le sedi istituzionali interessate.
In questi ultimi 14 anni, con il loro lavoro, i giornalisti del Quotidiano della Basilicata hanno contribuito ad animare la vita democratica della nostra regione, garantendo un pezzo importante di quella libertà di informazione di cui tutti dobbiamo essere fieri custodi.
Mi auguro che nelle prossime ore, ripristinando corrette relazioni sindacali, possano crearsi le premesse per riprendere il confronto avviato in seno al Dipartimento regionale Attività Produttive”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.
SOLIDARIETA’ DI LACORAZZA AI GIORNALISTI DEL QUOTIDIANO
Il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza esprime “preoccupazione” per la situazione denunciata dai giornalisti della redazione lucana del Quotidiano del Sud, dopo la decisione del commissario liquidatore di attivare la cassa integrazione a zero ore per i dipendenti. Nell’esprimere la propria solidarietà ai giornalisti, Lacorazza auspica che nelle prossime ore si riesca a riaprire il confronto fra le parti, per tutelare il lavoro e per non privare la Basilicata di una voce importante nel panorama informativo regionale.