Di seguito i comunicati dell’Associazione della Stampa Basilicata, dell’Ordine dei Giornalisti Basilicata e della Casagit sulla vertenza del “Quotidiano della Basilicata”.
E’ a dir poco deprecabile il comportamento del commissario liquidatore della società Luedi srl, che edita il Quotidiano del Sud, edizione Basilicata, che ha messo in cassa integrazione a zero ore giornalisti e poligrafici della testata lucana.
Tutto ciò disattendendo un accordo con i sindacati, e alla presenza della Regione, sottoscritto neanche due mesi fa. E’ quanto meno singolare che appena poche ore dopo la comunicazione della interruzione dell’attività della società Luedi, l’editore Eps (società committente del service a Luedi) avesse già trovato un’altra società a cui affidare le pagine lucana.
Un tempismo sospetto, considerata la lentezza con la quale, negli ultimi anni, l’editore ha centellinato le risposte relativamente a progetti di rilancio o sopravvivenza della redazione della Basilicata.
Siamo a fianco dei lavoratori per qualunque azione volessero mettere in campo. Nel frattempo abbiamo chiesto alla Fnsi (Federazione nazionale della stampa) di invitare la Presidenza del Consiglio dei Ministri ad attivare opportuni controlli per verificare la liceità dei comportamenti adottati e se esistano ancora le condizioni per erogare a Eps i previsti finanziamenti nazionali per l’editoria. Inoltre stiamo valutando, insieme ai nostri legali, la sussistenza di eventuali profili penali in una vicenda che perseguiremo in tutte le sedi giudiziarie.
Chiediamo che la Regione Basilicata faccia altrettanto e che metta in campo tutte le opportune iniziative, tra le quali la convocazione urgente di un tavolo vertenziale, affinché si eviti la chiusura di una testata che da quattordici anni racconta la Basilicata e i lucani, assicurando un fondamentale presidio di democrazia.
Associazione Stampa Basilicata
Casagit