Un centinaio di figuranti, 25 botteghe che si snodano per tutto il borgo antico, un chilometro circa di percorso ad attraversare gli scorci lentiniani, pieni di spiritualità e misticismo.
E’ questo e molto altro il “il Presepe Vivente del Giubileo: La Misericordia per Vivere una Vita che Vale”, la manifestazione organizzata da Regione Basilicata e Unplicon la collaborazione di Comune di Lauria, ProLoco, Mov-Lucania e Parrocchia San Nicola di Bari.
Dalle ore 16 di domani (27 dicembre, ndr.) nell’antico Rione Cafaro di Lauria, luogo in cui visse ed operò il Beato Domenico Lentini, la seconda messa in scena dell’evento, che rappresenta la naturale evoluzione del “Presepe Vivente per le strade del Borgo Antico” giunto così alla III edizione e che si prefigura come un’occasione unica per promuovere a fini turistici, anche con la rete delle Pro Loco, un Patrimonio Culturale, ricco di tradizioni, riti e feste, che trova nella pietas lucana, un prezioso, autentico tesoro.
Iil Presepe del Giubileo rientra nel Protocollo d’Intesa firmato il 10 luglio 2014 tra Sacro Convento d’Assisi, CEI Basilicata e Regione Basilicata, grazie al Gemellaggio tra Assisi e il Santuario di San Donato di Ripacandida, ed è ispirato agli Orientamenti Pastorali 2010/20 “Educare alla Vita buona del Vangelo”.
«E proprio dalla città di San Francesco – ricorda l’ideatore della manifestazione, Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici di Regione Basilicata – è arrivata infatti nei giorni scorsi a coloro i quali prenderanno parte alla manifestazione una benedizione molto gradita, quella dei francescani della Custodia Generale del Sacro Convento dedicato al Patrono d’Italia».
L’evento sarà replicato un’ultima volta il 4 gennaio 2016.