La “serrata” dei commercianti del centro storico di Potenza non deve rappresentare un momento episodico ma piuttosto aprire una breccia in direzione di un nuovo e complessivo progetto di visione della città. Ne è convinto il presidente della Camera di Commercio del capoluogo regionale, Michele Somma: «Gli operatori soffrono da ormai tanto, troppo tempo, una situazione di degrado della città, in particolare del centro storico, che è sotto gli occhi di tutti.
Michele Somma
L’Ente Camerale, già nel corso dell’iniziativa “Moda e Sapori sotto le stelle 2015”, promossa in estate da Confcommercio Potenza, sostenne con decisione – ricorda Somma – l’intesa tra Istituzioni, Associazioni di categoria e categorie sociali, volta a stringere una nuova alleanza per la rivitalizzazione del centro storico del capoluogo. Nonostante i primi stanziamenti Regionali erogati proprio in questa direzione, non si percepisce ancora una visione strategica e complessiva capace di generare idee e progetti in grado di valorizzare le parti pregevoli della città, a partire dal centro storico.
Zona questa – sostiene Somma – dove occorre riportare urgentemente attenzioni e presenze necessarie ad evitare che l’innegabile depauperamento di attività commerciali porti alla desertificazione e al vandalismo. L’Ente camerale è disponibile, come sempre, a dare il proprio contributo, tanto più in questo momento storico estremamente delicato».
Da parte sua Fausto De Mare, presidente della Confcommercio provinciale e componente di Giunta dell’Ente camerale, auspica che i fondi Regionali per la rivitalizzazione dei centri storici vengano rifinanziati, per accompagnare misure di ampio respiro in tutto il comparto. “Siamo stanchi – afferma De Mare – di promesse disattese e di alibi da parte del Comune. Se il piccolo commercio del centro storico di Potenza muore, si spegne del tutto anche la città”
De Mare chiede che venga costituito con urgenza un tavolo permanente per programmare il “Natale in Città”, “per portare linfa vitale ai negozi di piccolo dettaglio. Le prossime festività Natalizie sono un banco di prova estremamente importante, in questa direzione».