Su iniziativa del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale è stato presentato anche in Basilicata ricorso in materia elettorale.
Con esso si chiedede che il Tribunale di Potenza dichiari il diritto dei ricorrenti ad esercitare il diritto di voto in modo conforme alla Costituzione.
Nel ricorso vengono sollevate numerose questioni di incostituzionalità della legge elettorale Italicum, di recente approvata dal Parlamento.
Il ricorso è stato sottoscritto anche dai parlamentari Vincenzo Folino (Sinistra italiana) e Vito Rosario Petrocelli (M5S), oltre che dall’avv. Felice Belisario nella sua qualità di difensore dei ricorrenti e referente regionale per la Basilicata del Coordinamento.
Tra le principali eccezioni di incostituzionalità sollevate vi è la illegittima approvazione della legge elettorale, la irrazionalità della norma relativa all’attribuzione di 340 seggi alla lista che ottiene almeno il 40% dei voti validi, la illegittimità per violazione dell’art. 138 della Costituzione sul procedimento di revisione della Costituzione, la illegittimità della parte che riguarda i capilista bloccati e le candidature multiple.