Sarà finalizzato alla valutazione del carico di nutrienti e dei contaminanti sino ad una profondità di cento metri il monitoragio che l’Arpab sta conducendo nel mar Jonio, nella zona di Metaponto e alla foce del Sinni.
Il programma – come precisato dal direttoe dell’Agenzia, Aldo Schiassi – mira a determinare, mediante la valutazione di una serie di parametri chimici, fisici e biologici, lo stato di qualità dell’ambiente marino”.