Si è tenuta oggi, giovedì 5 novembre, presso il Palazzo di Città di Potenza, la conferenza stampa di presentazione della mozione, avente oggetto il trasporto pubblico locale, proposta dai consiglieri comunali Michele Cannizzaro e Mario Guarente (Liberiamo la città) e Francesco Fanelli (Forza Italia).
La mozione, rivolta al Sindaco di Potenza Dario De Luca, al presidente del Consiglio comunale Luigi Petrone e all’assessore ai Trasporti Gerardo Bellettieri, pone, come tema cardine, la dibattuta questione del trasporto pubblico locale nel Comune di Potenza. I consiglieri hanno voluto sollecitare l’intervento delle istituzioni competenti, per giungere ad una soluzione efficace per la città, i suoi abitanti e per quanti, ogni giorno, si recano, per motivi di varia natura, nel Capoluogo lucano.
Riportiamo di seguito l’intervento integrale del consigliere di “Liberiamo la Città”, Michele Cannizzaro.
Il servizio di trasporto pubblico locale (su gomma e meccanizzato), per essere attuato in completa efficienza e mantenere totalmente il numero dei dipendenti, prevede una spesa annua di 10,5 milioni di euro, a fronte dei 17 milioni spesi sino allo scorso anno. Le istituzioni, però, sembrano aver accantonato il progetto di riorganizzazione complessiva e di resa in efficienza, sostengono i tre consiglieri.
“Non possiamo far finta che non ci siano le scale mobili a Potenza – ha dichiarato Francesco Fanelli – Dal momento che sono state realizzate devono essere tenute in considerazione nel nuovo piano trasporti. L’obiettivo è di attuare una convergenza verso XVIII Agosto anche per rivitalizzare il centro storico. Il disagio che si vive oggi in città fa si che ci siamo cittadini di serie A e cittadini di serie B. La mozione che presentiamo oggi propone che il trasporto meccanizzato della città sia considerato a tutti gli effetti trasporto pubblico, quindi che riceva un contributo annuale dalla Regione”.
Di seguito le interviste a Michele Cannizzaro e Mario Guarente.
Il testo della mozione
Al Sindaco della città di Potenza Ing. Dario De Luca
Al Presidente del Consiglio comunale Avv. Luigi Petrone
All’Assessore ai Trasporti Avv. Gerardo Bellettieri
MOZIONE OGGETTO: TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Sono passati mesi, ormai, da quando in un tavolo ufficiale tra tecnici del Comune, tecnici della Regione e sigle sindacali si giunse alla conclusione che il servizio di trasporto pubblico locale (T.P.L. ) della città di Potenza, per raggiungere il massimo livello di efficienza e di adeguatezza rispetto alle esigenze della reale utenza della città – che non è determinata soltanto dagli abitanti, ma anche dai flussi di migliaia di persone che per le più varie ragioni quotidianamente si recano nel Capoluogo – avrebbe dovuto percorrere un numero di chilometri con un costo complessivo, tra trasporto su gomma e meccanizzato, pari a 10,5 milioni di euro ( a fronte dei 17 milioni di euro spesi sino allo scorso anno ). Questo importo non solo avrebbe consentito, appunto, di garantire alla città e alle zone rurali oggi scoperte un servizio degno di un Capoluogo, ma anche – cosa non meno importante – la salvaguardia dei 144 posti di lavoro. Da allora, però, il progetto di riorganizzazione complessiva e di efficientamento sembra essersi arenato. Sarebbe opportuno, pertanto, che le parti politiche e tecniche interessate ( regionali, provinciali e comunali ) si ripieghino urgentemente nella risoluzione di quella che rischia di diventare un’annosa questione dai drammatici risvolti sociali. E’ importante, ad esempio, che soprattutto in vista del redigendo “ Piano Regionale dei Trasporti “ del 2017 – ottima idea e soluzione utile a disciplinare l’intero sistema della Regione Basilicata – gli uffici regionali competenti lavorino al riconoscimento del trasporto meccanizzato della città capoluogo come servizio di trasporto pubblico. Parliamo infatti di un sistema complesso di scale mobili che non può non essere tenuto in debita considerazione nei trasferimenti che la Regione indirizza al Comune come contributo al Trasporto pubblico locale. E’ inoltre necessario porre in essere tutte le azioni possibili per arrivare al raggiungimento di un obiettivo fondamentale per la città: il biglietto unico ed il blocco dei pullman extraurbani in aree situate all’ingresso del perimetro urbano oppure nella parte realizzata ad hoc e posta al di sotto del cosiddetto “ Ponte attrezzato “ ( scale mobili di S. Lucia ). Questo da un lato comporterebbe un risparmio notevole all’Ente Regione che riconosce al servizio extraurbano un contributo anche in relazione ai chilometri percorsi annualmente all’interno della città, dall’altro consentirebbe al Comune di sfruttare a pieno regime i trasporti meccanizzati e quelli su gomma. Si sollecita, pertanto, la riapertura di un tavolo tra Regione, Provincia e Comune per risolvere definitivamente il problema legato alla mobilità della città di Potenza ed avviare una nuova fase che abbia come unici obiettivi l’efficienza del servizio offerto alla comunità e la salvaguardia dei posti di lavoro.
I Consiglieri:
Mario Guarente ( Liberiamo la città )
Michele Cannizzaro ( Liberiamo la città )
Francesco Fanelli ( Forza Italia )