Oggi, durante la conferenza stampa di chiusura dei “Premi Innovazione”, la misura a sostegno dei progetti di innovazione delle aziende lucane messa in campo dalla Regione Basilicata, è stato presentato il progetto della app di realtà aumentata per la manutenzione delle linee elettriche, il progetto della Geocart Spa ammesso al finanziamento.
L’obiettivo che la Geocart si è prefissata, con la partecipazione alla manifestazione di interesse per la concessione di “Premi Innovazione”, è stato il potenziamento dei servizi erogati del suo settore Eliportato, inteso come business unit che eroga servizi di ispezioni aeree lungo le linee elettriche di alta e media tensione, attraverso il miglioramento delle funzionalità già servite con il software GEO-Viewer e l’implementazione di un’applicazione di Realtà Aumentata che fosse facilmente integrabile nel portfolio dei servizi offerti.
“Con questo importante finanziamento – dichiara Antonio Colangelo amministratore unico Geocart – possiamo mettere sul mercato di riferimento un ulteriore elemento di innovazione, fondamentale per le nostre attività. Grazie a questa app, continua Colangelo, la nostra attività, ultra quindicennale al servizio di realtà come Enel, in Italia, e di importanti player in Spagna e Romania, potrà fornire eccellenti opportunità per migliorare le procedure di servizio e manutenzione, riducendo significativamente il tempo necessario alla localizzazione ed identificazione delle criticità presenti sulle linee elettriche per assicurare il rapido ripristino del tratto di rete mal funzionante”.
“Con questo importante finanziamento – dichiara Antonio Colangelo amministratore unico Geocart – possiamo mettere sul mercato di riferimento un ulteriore elemento di innovazione, fondamentale per le nostre attività. Grazie a questa app, continua Colangelo, la nostra attività, ultra quindicennale al servizio di realtà come Enel, in Italia, e di importanti player in Spagna e Romania, potrà fornire eccellenti opportunità per migliorare le procedure di servizio e manutenzione, riducendo significativamente il tempo necessario alla localizzazione ed identificazione delle criticità presenti sulle linee elettriche per assicurare il rapido ripristino del tratto di rete mal funzionante”.
“E’ importante sottolineare – conclude Colangelo – quanto sia stato fondamentale il lavoro sinergico svolto sul progetto con l’Università degli Studi della Basilicata che, per la parte scientifica, ha contribuito allo sviluppo dei necessari algoritmi. L’app sarà disponibile a breve, per i nostri clienti, su tablet e mobile.”