Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Dapoto (IU): "Fuga di immatricolazioni Unibas dovuta a sfiducia sbocchi lavorativi"
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Politica > Dapoto (IU): "Fuga di immatricolazioni Unibas dovuta a sfiducia sbocchi lavorativi"
Politica

Dapoto (IU): "Fuga di immatricolazioni Unibas dovuta a sfiducia sbocchi lavorativi"

USB - Ufficio Stampa Basilicata 2 Novembre 2015
Condividi
Condividi

“Cosa c’è dietro la ‘fuga dall’Unibas’ che registra in un anno un calo del 12,9% di immatricolazioni ed in generale dietro la fuga dagli atenei del Sud (-6,8%)?”. E’ l’interrogativo di Fabio Dapoto giovane dirigente regionale di Italia Unica per il quale “i primi dati negativi sono determinati da una parte dal fatto che il calo delle immatricolazioni colpisce in modo diretto e quasi esclusivo i figli delle classi meno abbienti, soprattutto se meridionali; dall’altra la fuga dalle università riguarda, quasi esclusivamente, i ragazzi che provengono dagli istituti tecnici e professionali, che quasi sempre appartengono alle classi sociali che più stanno pagando la crisi di questi anni. Famiglie di operai ed impiegati unite nella medesima difficoltà, che non riuscendo più a fare fronte alle molte spese sono costrette  alla rinuncia di iscrivere i propri figli all’università. Siamo tornati indietro di trenta-quarant’anni poiché oggi il tema che si impone con forza è di nuovo quello del diritto allo studio.
IMG-20150927-WA026
“Ma – aggiunge Dapoto – a parte le crescenti difficoltà economiche delle famiglie è innegabile la sfiducia per gli sbocchi di lavoro: si investe tempo e denaro per laurearsi per poi trovarsi disoccupati o intenti a svolgere lavori che con gli studi intrapresi nulla hanno a che vedere e, oltretutto, sono mal pagati. Per salvare l’università occorre rivalutare gli studi e per fare ciò occorre puntare sull’alta tecnologia e su competenze di alto livello, che solo all’Università possono essere acquisite. Italia Unica in vista della scadenza al Senato che dovrà decidere sull’esito della Riforma Renzi Giannini, la cosiddetta “Buona Scuola” – riferisce Dapoto – propone un grande patto tra gli italiani, che torni a fare della scuola e dell’università un potente ascensore sociale in una società dinamica, capace di premiare i tanti diversi talenti senza lasciare nessuno indietro, valorizzando, sul serio!,  Ma, soprattutto, queste nostre proposte hanno il coraggio di vedere nella scuola il principale investimento culturale e civile dell’Italia che verrà. Dopo decenni in cui l’istruzione è stata ridotta e svilita a basso pragmatismo e ad inutile nozionismo, oltre che a macchina assistenzialista e clientelare nei casi peggiori, noi vogliamo – invece, finalmente – collegarla ai grandi valori che ci possono rendere di nuovo pionieri nel mondo”.
“Se, tuttavia, guardassimo solo agli aspetti “tecnici” ci limiteremmo a un miglioramento superficiale della nostra scuola, lo stesso errore che stanno commettendo tutti i Governi. Non basta – continua Dapoto –  L’efficienza dei metodi d’insegnamento, l’apprendimento di materie moderne, l’inglese e l’economia sono solo un pezzo della grande trasformazione che serve. La scuola è soprattutto il campo in cui rifondare la civiltà italiana del ventunesimo secolo – quindi è il terreno più politico che ci sia – e non dobbiamo avere paura di ripensarla con ideali profondi e nobili. Questo significa reimpostare i programmi scolastici non soltanto per formare persone in grado di inserirsi nel mondo del lavoro e di rimanerci o in grado di affrontare gli studi universitari, ma cittadini dotati di senso critico e in grado di valutare ciò che succede intorno a loro sia dal punto di vista economico che sociale”.

- Advertisement -
Ad image

Potrebbe interessarti anche:

Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  

Questione affidopoli. Botta e risposta tra Chiorazzo e Bardi

Manca: “La Basilicata non dimentica Scanzano Jonico. Quello spirito deve guidarci anche oggi”

Mongiello: Basilicata contraria al sito nucleare

Lettera aperta di Maurizio Bolognetti ai Comitati per il Sì alla separazione delle carriere dei magistrati

Tag fabio dapoto, immatricolazioni, Italia Unica, unibas
USB - Ufficio Stampa Basilicata 2 Novembre 2015 2 Novembre 2015
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Stop alle false cooperative, obiettivo raggiunto e superato: oltre 3.500 le firme in Basilicata
Successivo Tauro (FI): "Le parole dell'assessore non risolvono il problema cinghiali"
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Successo per la partecipazione del Lions Club Melfi alla Colletta Alimentare
Continuità assistenziale e organizzazione sanitaria, gli impegni dell’Asp
Domenica 16 novembre la Caritas diocesana di Matera-Irsina presenta evento per la 9° giornata mondiale dei poveri
Soroptimist Club di Potenza, “Salute in Rosa – Dalla prevenzione alla cura: consapevolezza e strategie”
Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera
PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana
L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi
Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta
Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  
Nemoli si prepara ai nuovi spettacoli dedicati a Leonardo da Vinci
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?