A quasi trentanni dalla sua scomparsa (25 febbraio 1986) Melfi ha voluto omaggiare un suo illustre concittadino Pasquale Festa Campanile (regista, sceneggiatore e scrittore) attraverso un’opera grandiosa realizzata dallo street artist Krayon, già noto alla scena romana.
L’artista lucano ha realizzato un ritratto del regista con la tecnica della pixel art che lo contraddistingue da anni.
Sorprendente è stato il risultato ottenuto: 16 x 8 mt realizzati in cinque giorni su tre pareti di una cabina dell’Enel. Partendo dall’elemento base come il quadrato si è ottenuta una resa fotorealistica giocando abilmente con la densità o meno dei pixel.
Oltre al ritratto, Krayon ha scelto di accostare una citazione del regista “È la ripetizione che consuma la meraviglia”, un invito a non abbandonarsi alle abitudini imposte inevitabilmente dalla quotidianità.
Il murales, fortemente voluto dall’amministrazione, rientra in un progetto di riqualificazione urbana ben più ampio, volto a interessare nel corso del tempo più zone della cittadina federiciana che già, nel recente mese di agosto, ha ospitato la prima edizione di Textura in fest, festival di street art ideato e curato dallo stesso Krayon.