Per Gianni Rosa, capo gruppo al Consiglio regionale di Lb-Fdi, “è assurdo che la Regione Basilicata abbia deciso di spendere 207.400 euro per l’acquisizione del servizio di gestione di pagine dei più famosi social network”. “Lo scopo – dichiara Rosa – è propagandare le iniziative promosse dalla Giunta Regionale e dal presidente. La determinanazione dirigenziale del Dipartimento del presidente prevede che avvenga mediante cottimo fiduciario per la durata di 18 mesi”.
Rosa precisa inoltre che “nella lettera di invito vengono definiti i requisiti speciali e la capacità tecnica dell’operatore, tra questi l’obbligatorietà di aver svolto nel triennio 2012-2013-2014 attività di gestione e manutenzione di pagine di social network per l’importo complessivo non inferiore a € 60.000. Inoltre vengono specificati anche il numero minimo di organico che il concorrente deve avere e le relative figure professionali. Sono evidenti – sostiene Rosa – i soliti requisiti restrittivi ad personam, costruiti su misura per l’amico di turno”.
“Insomma – aggiunge il capogruppo alla Regione di Lb-Fdi – per postare qualche foto su facebook, cinguettare su twitter e caricare video su youtube Pittella spenderà 76.600 euro in più della Camera dei Deputati”.
La Regione Basilicata non è nuova ad operazioni di questo tipo, infatti, lo scorso anno – ricorda Rosa – è stato affidato lo stesso servizio per l’ammontare di € 98.380,80 per parte dell’anno 2014 e parte del 2015, alla società Scai comunicazione srl, in passato già oggetto di nostre interrogazioni.