Dal 10 settembre al 10 ottobre saranno esposte presso la Pinacoteca provinciale di Potenza le opere del professor Marco Salvatore in una mostra dal titolo “Acquario”.
Classe 1946, Salvatore ripropone scorci attuali o perduti del suo paese, Avigliano, adattati ad immaginari ambienti sottomarini.
“Nelle mie opere riporto elementi del mio paese ormai perduti, che non ci sono più, e per farlo sono tornato bambino per recuperarli nella memoria”, ci racconta il professore.
Il mare della memoria avvolge edifici, strade, volti di una realtà reinterpretabile dal singolo fruitore dell’opera.
La suggestione, infatti, è ciò che trapela dalle opere, ciò che coinvolge e lascia il segno.
“Si è deciso di immergere nel mondo sottomarino gli elementi del paese perché il fondo marino li protegge. I pesci, vivendoci, ne hanno rispetto”, è quanto dichiarato dall’artista.
“Così in Santa maria degli Angeli – ha aggiunto Salvatore – il subacqueo che si aggira per le strade sommerse sembra quasi disturbare quel mondo, e lo si nota dall’espressione del volto inserita sul fondale, che può essere chiunque”.
Alcune delle opere più grandi sono affiancate da dipinti di dimensioni inferiori che ne riportano, ingrandito, un dettaglio arricchito da nuovi colori.
Il lavoro ventennale dell’artista si pone, dunque, come ulteriore obiettivo alla suggestione estetica, quello dell’immedesimazione dello spettatore, invitato a mettere in atto con la propria immaginazione lo stesso lavoro di immersione verso scorci dei luoghi personali.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 18.45.
Per saperne di più sulla mostra e sull’autore è possibile consultare il sito web www.marcosalvatore.it