Il concerto del chitarrista e cantautore, Roberto Angelini, musicista del programma Gazebo, e la presentazione della ricerca su Vittorio Camardese, medico potentino e chitarrista geniale, anche se semisconosciuto, a oggi inventore del tapping.
Il primo a raccontare la storia di Camardese è stato proprio Roberto Angelini, che ha rivelato al mondo il talento del suo patrigno pubblicando su youtube un video straordinario, in cui Vittorio, ospite di una trasmissione televisiva del ’65, suonava la chitarra, utilizzando la tecnica del tapping. Il video ha fatto il giro del mondo, è stato condiviso e linkato da grandissimi musicisti (su tutti, Brian May e Joe Satriani), diventando nel giro di pochi giorni un fenomeno del web.
La giovane regista lucana, Vania Cauzillo, affascinata dalla storia e dal talento di Vittorio, ha deciso di farne un documentario, e da due anni lavora sul progetto, insieme a un gruppo di ricercatori e sceneggiatori. Durante la serata evento la regista, insieme alla ricercatrice Vittoria Smaldone, presenterà il progetto di documentario, mostrando in anteprima materiale inedito sul chitarrista lucano.
Dalla storia di Camardese, e dalla voglia di raccontarla, è nato un progetto più ampio: la fondazione OLVIDO, il cui scopo è quello di creare un luogo fisico in cui sia possibile portare storie che sono state dimenticate, per raccontarle e donarle al mondo, sottraendole all’oblio. Il progetto di Fondazione sarà presentato durante la serata.
ROBERTO ANGELINI
Cantautore, chitarrista acustico, jazzista, discografico indipendente. Roberto Angelini è un artista a tutto tondo con diverse forme d’espressione di un talento che non si esaurisce con l’incisione dei suoi dischi, ma spazia anche dalla produzione di altri musicisti, all’esecuzione di sculture in plastilina. Solo Live lo vede da solo sul palco a eseguire le sue canzoni campionando e suonando vari strumenti (chitarra acustica, weissemborn, lapsteel, piano, theremin, didgeridoo, synth…) accompagnato dalla proiezione dei video, che, nel corso degli anni, amici animatori e illustratori hanno realizzato per i suoi pezzi.
VANIA CAUZILLO
Lucana, classe 1984, regista di teatro e documentari opera è co-fondatrice di due realtà lucane molto attive: L”Albero e Liberascienza.
Per il cinema ha lavorato per il documentario Pasta Nera, per il quale ha curato ricerca e interviste, coprodotto da Cinecittà Luce (64° edizione del Festival del cinema di Venezia, candidato al premio David di Donatello 2012). Sta concludendo un documentario per la produzione Effenove sul genio di Sergio Musmeci.
INFo sabato 18 aprile ore 21.00 Casacava – Matera
per info e prenotazioni. progettoolvido@gmail.com
ingresso: 5 euro
www.vittoriocamardese.com
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