Il rappresentante del Governo italiano ha, infatti, confermato la sua presenza sia allo stadio XXI Settembre “Franco Salerno” per assistere alla partita di calcio e sia alla festa di Matera capitale europea della cultura per il 2019. Il sindaco e il direttore Paolo Verri, inoltre, hanno invitato per la sera del 17 novembre anche i rappresentanti delle altre cinque città entrate in short list (Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena) con cui Matera 2019 continuerà a collaborare su alcuni specifici progetti nell’ambito della programmazione culturale per il 2019, così come previsto nel dossier di candidatura. In particolare, sul palco che sarà allestito in piazza Vittorio Veneto, si alterneranno proposte artistiche delle altre cinque città candidate, di Matera e della Basilicata. Al programma della serata si sta lavorando in queste ore per offrire alla città un grande e qualificato momento di divertimento alla luce dello straordinario risultato conseguito.
“A un mese esatto dalla grande esplosione di gioia vissuta in piazza San Giovanni – afferma il sindaco, Salvatore Adduce – abbiamo ritenuto opportuno offrire ai cittadini di Matera una grande festa in considerazione del prezioso riconoscimento che la giuria ci ha voluto assegnare. Si tratta – aggiunge Adduce – di un traguardo storico per la città che ora dobbiamo subito tradurre in progetti concreti per portare l’Europa a Matera e Matera in Europa. In questo cammino ora ci aspettiamo un livello di partecipazione ancora più ampio sia della cittadinanza che del mondo delle imprese. A tal proposito, sempre nella giornata del 17 novembre, proveremo a organizzare un incontro fra il ministro Franceschini e il tessuto delle imprese locali per ragionare insieme sul nostro futuro”.
“La festa del 17 novembre – afferma il direttore, Paolo Verri – sarà l’occasione per rilanciare il cammino di Matera 2019 che non si è mai interrotto anche dopo la proclamazione di capitale europea della cultura. Con questo momento di gioia, infatti, vogliamo restituire alla città e alla Basilicata la testimonianza del grande e ampio supporto che è arrivato da tutta la comunità lucana e non solo. Ora dobbiamo proseguire su questa strada allacciando nell’immediato importanti intese con le regioni meridionali per costruire un piano Sud2019 e costruire la nuova governance del processo dando sostanza e contenuti alla Fondazione e cominciando a lavorare sui primi progetti indicati nel dossier”.
Fonte: ufficio stampa Comune di Matera