“L’avvicinamento a questo lavoro, che amo tantissimo, nasce nel 1979 – racconta Vincenzo Domizio – Iniziai come commesso nelle migliori boutique di via Pretoria all’età di 19 anni. L’opportunità di entrare nel mondo dell’abbigliamento me la diede Tonino Centola lasciandomi, per un’estate, la gestione del suo negozio”.
Vincenzo Domizio, nato a Montemilone nel 1960, si trasferisce a Potenza all’età di 5 anni. Sposato con due figlie che dice essere “la sua vita”, nel 1996, passa a lavorare come commesso nel negozio Armani di Lamorgese.
“Fu quella per me un’esperienza molto importante – racconta Vincenzo – che mi diede la possibilità di andare a Milano per uno stage presso una boutique Emporio Armani dove ebbi anche la fortuna di conoscere Giorgio Armani in persona”.
Dal 1996 al 199 si trasferisce in Lussemburgo, a Eschsiur Alzette, dove continua la sua esperienza nel mondo del vestiario.
Richiamato dall’amore per la sua città e incitato da amici e parenti, nel 2000, torna a Potenza e con grandi sacrifici e difficoltà apre Domizio, il suo negozio di abbigliamento da uomo situato allora in Corso 18 Agosto.
Gli anni di esperienza maturati allestendo le migliori vetrine del corso di Potenza, l’esperienza all’estero e la sua formazione da Armani, fanno si che Vincenzo riesca a dare al proprio negozio uno stile ricercatissimo e particolare. La disposizione dei capi, la scelta dei colori, l’esposizione, la cura dei particolari; tutto nel negozio è organizzato secondo un ben determinato ordine mentale. I capi, esposti a vista, sembrano diventare un tutt’uno con l’arredo e sono scelti con chirurgica attenzione per dare ai clienti una percezione di unicità.
Ma è nel 2010 che Vincenzo corona il suo sogno: trasferisce il locale in piazza Matteotti, il cuore di via Pretoria.
“Lì sono nato, professionalmente parlando, e lì volevo tornare – spiega Vincenzo – Avrei potuto scegliere altre zone commerciali di Potenza, ma io credo fermamente nelle potenzialità che solo il centro storico può dare”.
Nel racconto di Vincenzo emerge con molta forza un punto importante che ha reso ancora più bello il suo lavoro: il rapporto con la clientela.
“Ho sempre avuto un rapporto particolare con i miei clienti basato sulla fiducia, la massima disponibilità e l’amorevolezza. Quando ti senti voluto bene tutto il resto passa in secondo piano, anche l’aspetto economico. Io amo il mio lavoro e il mio negozio e questo i clienti lo percepiscono semplicemente varcano l’ingresso. Quando ti senti dire: ”Vincenzo, se mi dici che mi sta bene, lo prendo”, vuol dire che hai raggiunto il tuo obiettivo”.
L’augurio è che l’attività possa continuare a crescere anche attraverso il lavoro e la passione delle generazioni future, alle quali Vincenzo sarà ben lieto di tramandare quel senso di serenità che tutte le mattine lo accompagna alzando la saracinesca.