Giovedì 25 aprile 2024 – Momenti di tensione nel pomeriggio di martedì 23 aprile all’ospedale San Carlo di Potenza alla chiusura degli sportelli delle casse per il pagamento del tiket, essendo scaduto l’orario.
Molti di coloro che attendevano da tempo per disbrigare le pratiche hanno protestato vivacemente ed alcuni hanno aggredito verbalmente il personale, cercando di entrare negli uffici. Per fortuna non sono riusciti ad infrengere i vetri.
A denunciarlo sono Michele Sannazzaro, segretario della Filcams CGIL di Potenza e Donato Rosa, segretario della Filcom Basilicata.
L’episodio è avvenuto perché, – precisano – come più volte denunciato dal sindacato, il personale è insufficiente e il servizio sottodimensionato a fronte della notevole affluenza di utenti che si rivolgono alle casse dell’ospedale San Carlo per effettuare le prenotazioni, servizio che dovrebbe svolgere il CUP regionale.
“In più occasioni – affermano Michele Sannazzaro e Donato Rosa – abbiamo denunciato la situazione, rivolgendoci alla Prefettura dove abbiamo formulato proposte tese a risolvere tale problema.
Condanniamo fortemente questa violenza ingiustificata nei confronti dei lavoratori che svolgono le proprie attività e non hanno nessuna responsabilità sui disservizi dovuti ai continui tagli sugli appalti dei servizi esternalizzati e diffidiamo la direzione dell’ospedale a risolvere immediatamente tale situazione fornendo da subito un servizio di vigilanza che garantisca l’incolumità dei lavoratori“.
Per questi motivi la Filcams Cgil di Potenza e la Filcom Basilicata proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori e chiedono un incontro al Prefetto. In caso di mancato riscontro i sindacati proclameranno lo sciopero delle maestranze.