Sabato 26 febbraio 2022 – Un incontro in Regione con tutti gli imprenditori coinvolti nel settore ferroviario e soprattutto ha condiviso la richiesta delle Organizzazioni sindacali e del Sindaco Scavone di porre in essere sul sito di Tito Scalo di Tfa un bando di reindustrializzazione di almeno 4 milioni di euro.
E’ questo l’impegno assunto dall’assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco Cupparo, nell’incontro avuto con i responsabili sindacali di Fim, Fiom, Uilm mentre i lavoratori presidiavano la sede della Giunta Regionale.
La questione posta a Cupparo riguarda il rischio che i circa trenta lavoratori dello stabilimento di Tito possano essere trasferiti a Caserta avendo l’azienda deciso di chiuderlo.
“Bisogna creare sinergia, caratterizzare l’area industriale di Tito e – si afferma in una nota di Fim, Fiom, Uilm – soprattutto coinvolgere coloro i quali possano intravedere un’opportunità di sviluppo nel sito storico di ex Firema .
Chiediamo a tutti gli imprenditori lucani, e non, di fare un passo in avanti e costruire insieme il futuro di questi lavoratori; bisogna rilanciare il settore ferroviario; pertanto auspichiamo che al prossimo incontro siano presenti tutti gli assessori coinvolti perché gli appalti futuri, derivanti anche dal PNRR, devono e dovranno essere un valore vero per la nostra terra soprattutto in termini occupazionali.
Bisogna riprendere a fare i treni in basilicata e non acquistarli altrove” conclude la nota sindacale.