Risponde a stretto giro di posta Gianni Rosa, capo gruppo alla regione di Lb-Fdi (nella foto di copertina), al candidato governatore del M5S, Antonio Mattia, per alcune dichiarazioni da quest’ultimo fatte in una recente conferenza stampa.
In particolare le critiche di Rosa fanno riferimento alla proposta di Mattia di aumentare – se dovesse andare al governo il M5S – ad otto il numero degli assessori; e all’intenzione di chiudere i pozzi di petrolio.
“Gli assessori regionali – afferma Rosa – non potranno mai essere 8 perché, per legge, la nostra Regione ne può avere massimo 5.
Forse Mattia ha adottato la tecnica Pd di promettere posti e poltrone per aumentare il consenso ma sta mentendo ai lucani.
Forse, più semplicemente, non lo sa; allora è il caso che si applichi un po’ di più. Ovviamente, da oggi, non ci venissero a parlare di contenimento dei costi, perché 3 assessori in più costano tanto”.
Per quanto riguarda la chiusura dei pozzi di petrolio, Gianni Rosa aggiunge: ”Mattia, in disaccordo con Di Maio, promette la chiusura dei pozzi di petrolio, dicendo che i soldi che servono per sanità, università e tante altre cose non di poco conto li recupererà dal taglio di spese inutili. Ora, ogni persona di buonsenso sa che Mattia mente perché i pozzi di petrolio non possono essere chiusi. Altra cosa è non fare aumentare le estrazioni. Ma poi l’avrà detto a Di Maio che a Potenza ha dichiarato tutt’altro? Si mettessero d’accordo”.
“Sul taglio degli sprechi – continua Rosa – siamo d’accordo ma evidentemente recuperare 100 milioni di royalties, in media, all’anno è solo una presa in giro per fare – conclude Rosa – l’eroe senza avere contezza della realtà”.