Riportiamo di seguito un comunicato a firma di un abitante di Trinità Sicilia (Pz) che ci segnala una “vergognosa situazione”.
Credo sia vergognoso che nel 2016 dei cittadini restino, per un’intera settimana, senza un bene primario cioè l’acqua.
Questo è il disagio che stanno affrontando da circa 7 giorni i cittadini di Trinità Sicilia una contrada di Potenza a soli 7 km dalla città capoluogo.
Lunedì scorso, al loro risveglio, hanno avuto l’amara sorpresa: i loro rubinetti erano vuoti. Inutili sono state le chiamate al numero verde dell’Acquedotto Lucano dove un operatore chiedeva di pazientare poche ore ma queste poche ore sono diventate giorni.
Sono anni che lottiamo con questo disagio e crediamo che nel 2016 non sia possibile che manchi l’acqua. Noi abbiamo neonati, perosone anziane e sopratutto paghiamo la bolletta come tutti gli altri cittadini e non è bello essere costretti ad andare dai Carabinieri – come ieri hanno fatto alcuni di noi – per denunciare questo disservizio e dopo qualche ora ricevere delle buste conteneti l’acqua come se ci trovassimo nel terzo mondo.
Vorremo vedere se l’amministratore di Acquedotto Lucano, Michele Vita, riuscirebbe a resistere una settimana senza acqua in casa. E vorremmo ricordare al sindaco della città di Potenza – che già ci ha deturpato del trasporto pubblico – che le aree rurali pagano le tasse come tutti gli altri cittadini e, quindi, pretendono gli stessi diritti e servizi. Questo nostro appello è diretto a tutti gli organi competenti per far si che nel 2016 non si creino piu questi vergognosi disagi.