Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Pagamenti con pos. Confcommercio: i costi non ricadano solo sugli esercenti
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Pagamenti con pos. Confcommercio: i costi non ricadano solo sugli esercenti
Economia

Pagamenti con pos. Confcommercio: i costi non ricadano solo sugli esercenti

USB - Ufficio Stampa Basilicata 20 Ottobre 2019
Condividi
Condividi

“Incentivare e promuovere l’utilizzo di strumenti elettronici di pagamento con un sistema di premialità e non di penalizzazione è certamente la via giusta considerato che questa è una tendenza sempre più diffusa nel nostro paese per andare incontro alle esigenze dei consumatori”.
A sostenerlo è Confcommercio Imprese Italia Potenza sottolineando che “comunque bisogna fare i conti con il primato negativo della Basilicata: secondo i dati più aggiornati di Bankitalia il 74,7% dei lucani per gli acquisti usa il contante  e il 22,4% carte di credito almeno una volta l’anno. Ancora la media di Pos da noi si attesa intorno ad un Pos ogni 40 abitanti (media migliore Milano 22 /ab.)

Per Fausto De Mare, presidente Confcommercio di Potenza “nonostante l’impegno anche dei piccoli esercenti dei centri minori che utilizzano il sistema del Pos collegato al cellulare piuttosto che la più classica “macchinetta” che ha un costo diretto, l’incidenza percentuale dei costi legati agli incassi tramite pos cresce al diminuire della dimensione aziendale, anche in relazione al minore potere contrattuale nei confronti del sistema bancario.
 “Vi è, dunque, una maggiore penalizzazione per le imprese di minori dimensioni”.
“Le nostre preoccupazioni – prosegue Di Mare – trovano fondamento in un rapporto realizzato dal nostro Centro Studi sui rischi nascosti in una misura considerata necessaria, ma che per le imprese va ripensata nelle modalità di applicazione, costi in testa.
La riduzione dell’uso del contante e una più marcata diffusione della moneta elettronica “rappresentano un obiettivo condiviso e dai molteplici benefici per la collettività” osserva ancora la Confederazione dei commercianti, elencandone i benefici: “maggiore sicurezza per gli esercenti, migliore propensione agli acquisti per i consumatori e la possibilità di tracciare tutti i movimenti, con evidente utilità nel contrasto dell’evasione fiscale, per la Pubblica Amministrazione”.
Confcommercio chiede però che i costi derivanti dall’uso di strumenti per l’utilizzo della moneta elettronica non ricadano esclusivamente sugli esercenti, “come attualmente avviene”.
Confcommercio guarda con interesse allo sviluppo del commercio elettronico, ma crede nella valenza sociale e culturale del commercio tradizionale, anche perché valorizza i centri storici, i piccoli borghi, le città, che sono il patrimonio della Basilicata.
 In ogni caso se l’obiettivo è  quello di combattere l’evasione fiscale, bisogna tenere presente che le carte di credito o di debito non esauriscono il novero di strumenti elettronici che consentono la tracciabilità dei pagamenti.
L’utilizzo del pos rimane una priorità, ma certo non convince, e riteniamo una misura vessatoria nei confronti delle imprese,  la previsione di obblighi di tenuta di questo strumento e, ancor di più, di sanzioni nel caso di mancato utilizzo.  
Nell’appoggiare la diffusione di forme innovative di commercio, la Confederazione difende con forza la parità di condizioni in termini di diritti ed obblighi tra i due canali online e offline, per assicurare una leale competizione tra le varie forme di commercio.
“Confcommercio – evidenzia De Mare – avanza alcune proposte concrete per rimuovere gli ostacoli alla diffusione della moneta elettronica tra cui: promuovere la realizzazione di piattaforme efficienti che superino gli attuali schemi di produzione ed erogazione dei servizi di pagamento, riducendo i livelli di intermediazione finanziaria tra consumatore/cliente ed esercente; introdurre dei tetti massimi alle commissioni interbancarie”.

- Advertisement -
Ad image

Potrebbe interessarti anche:

Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata

Stellantis Melfi: ufficializzata la salita produttiva dei nuovi modelli

Cambio d’appalto alla SmartPaper. I sindacati dopo l’incontro in Regione

Cambio appalto Smartpaper. Domani, 23 ottobre, presidio sindacale di Fim Fiom Uilm Fismic

Visita di Filosa allo Stabilimento Stellantis di Melfi

USB - Ufficio Stampa Basilicata 20 Ottobre 2019 20 Ottobre 2019
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Eipli. Una nuova legge per risolvere i problemi dell'Ente
Successivo Potenza. Da domani, 21 ottobre, possibile rinnovare permessi di sosta
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?