“Faccio davvero fatica a non collegare il messaggio dai contenuti minacciosi e ingiuriosi, che mi è stato recapitato a mezzo posta facebook, alle questioni di giustizia di cui mi sono occupato negli ultimi mesi”.
E’ quanto afferma Laurizio Bolognetti, segretario dei Radicali Lucania dopo le minacce ricevute via interner e per la quale ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Lagonegro.
“Di certo sentirsi dare della “merda”, del “coglione” e leggere che qualcuno vorrebbe mandarti in galera a “fare il brodo” e a “prendere l’artrite”, rende inquieti, soprattutto – aggiunge Bolognetti -in una regione in cui non sono mai mancati i veleni giudiziari e non“.
A Bolognetti ha espresso solidarietà il direttore di Radio Radicale, Alessio Falconio.
“A Maurizio Bolognetti – scrive Falconio – va tutta la solidarietà di Radio Radicale per le minacce subite, sulla cui gravità ci rimettiamo alle autorità preposte che al contempo sapranno come sempre assicurare la sua incolumità”.
Solidarietà a Bolognetti anche da parte della redazione di Ufficio Stampa Basilicata.
Ricordiamo che per la difesa e per la vita di Radio Radicale Maurizio Bolognetti sta effettuando lo sciopero della fame dal 27 febbraio scorso. Sciopero cheprosegue anche “in difesa e per la vita del diritto di tutti e di ciascuno a poter conoscere per deliberare. Proseguire – afferma Bolognetti – per alimentare la mia/nostra fame di democrazia, giustizia, verità”.
Di seguito la denuncia presentata da Maurizio Bolognetti ai carabinieri di Latronico dopo le minacce via web.
“Il sottoscritto Maurizio Bolognetti, nato a _________________ e residente_________________, espone quanto segue.
Nella tarda serata di venerdì 5 aprile 2019, guardando una delle mie pagine facebook (https://www.facebook.com/m.bolognetti/) – pagina che utilizzo solo come bacheca e con la quale interagisco di rado – la mia attenzione è stata attirata da un messaggio privato avente per oggetto “merda”, datato 1 febbraio 2019.
Una volta aperto il messaggio, proveniente da utente facebook ignoto, che potrebbe essersi servito del nickname “Shikey”, ho potuto apprezzare i contenuti di certo non amichevoli dello stesso.
Il sopra citato “ignoto” scrive quanto segue: “Tu sostieni Pittella ve? E io fra un po’ ti faccio sbattere in carcere a Potenza, coglione. Scommettiamo. Ci abbiamo messo Vittorio Emanuele e Fabrizio Corona. Vuoi mettere che non ci sbattiamo dentro Bolognetti. Che schifo mi fai. Ti metto a fa il brodo. Ti faccio venì l’artrite col freddo della galera. Merda”.
Considerando i contenuti della missiva e considerando i temi di cui mi occupo nella mia attività giornalistica e attraverso l’iniziativa politica condotta in qualità di segretario di Radicali Lucani, ritengo opportuno segnalare alle SS. VV. i contenuti del sopra citato messaggio.
Per quanto precede sporgo formale denuncia-querela contro l’autore del messaggio di cui chiedo l’identificazione e ne chiedo espressamente la punizione nei termini di legge. Mi riservo la costituzione di parte civile allo scopo di ottenere il risarcimento dei danni ed ai sensi dell’art. 408 c.p.p. chiedo di essere informato in caso di richiesta di archiviazione.
Nomino quale difensore di fiducia l’avvocato Vincenzo Montagna….
Allego alla presente screenshot estratto da posta pagina facebook https://www.facebook.com/m.bolognetti/
Latronico, lì 6 aprile 2019″.