E’ stata promossa da Legambiente Basilicata Onlus, Comune di Potenza e Acta spa. il progetto nato con lo scopo da un lato di sperimentare sul campo la raccolta differenziata domiciliare, in vista del prossimo avvio del stesso sistema di gestione dei rifiuti in tutto il territorio comunale; dall’altro di attivare un percorso di informazione e sensibilizzazione ai cittadini sull’adozione di stili di vita improntati alla sostenibilità. Una sinergia quella tra amministrazione e cittadinanza necessaria per portare finalmente Potenza a diventare nel più breve tempo possibile un comune riciclone, rispettando gli obiettivi del 65% di raccolta differenziata previsti per legge.
“Condomini Ricicloni” si inserisce all’interno del progetto Centro per la sostenibilità, sostenuto dalla Fondazione con il Sud e promosso da Legambiente Basilicata Onlus con la partnership del Comune di Potenza, che attraverso la struttura dell’Ecopoint mette in campo una serie di azioni e iniziative volte alla riduzione della produzione di rifiuti. Centrale in quest’ambito sarà il ruolo e la funzione dell’ACTA spa che, attraverso i suoi uffici e le strutture tecniche, garantirà la gestione del servizio di raccolta e la fornitura dei contenitori condominiali per la raccolta delle diverse frazioni.
I condomini, 5 in tutto, devono trovarsi nei seguenti rioni di Potenza: Cocuzzo, via Anzio, quartiere Poggio Tre Galli, via del Gallitello, via Isca Del Pioppo, via del Moliterno, C.da Malvaccaro, via Del Seminario Maggiore.
La domanda, scaricabile dal sito www.legambientebasilicata.it, può essere consegnata a mezzo posta o a mano alla sede di Legambiente Basilicata a Potenza in viale Firenze 60/C oppure via mail agli indirizzi segreteria@legambientebasilicata.it oppure riduci@legambientebasilicata.it.
Condomini Ricicloni sarà portata avanti fino all’avvio del nuovo sistema di gestione dei rifiuti in tutto il territorio comunale di Potenza. Tra i cittadini coinvolti sarà estratto a sorte il vincitore della Ricicletta, una bicicletta in alluminio prodotta attraverso il recupero di circa 800 lattine”.