Manifestazione ieri a Potenza di studenti che dal centro storico hanno raggiunto la sede della Giunta regionale per protestare contro i danni all’ambiente e alla salute derivanti dall’attività estrattiva.
Hanno chiesto di conoscere in modo più dettagliato quanto è emerso dalla Vis, la Valutazione di Impatto Sanitario delle attività ENI in Basilicata, e le azioni messe in campo dalla Regione.
Una delegazione ha incontrato l’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pierantuono.
Il Dipartimento regionale all’Ambiente vuole condividere con gli studenti di scuola media superiore tutte le informazioni e le strategie di comunicazione per rendere più comprensibili le azioni che si stanno mettendo in campo in Val D’Agri a tutela dei cittadini e dell’ambiente.
Durante il confronto, gli studenti e l’assessore hanno letto insieme i passaggi più importanti delle raccomandazioni dello studio soffermandosi, in particolare, sulle raccomandazioni relative ai controlli e alla necessità di normare a livello regionale alcune sostanze che non hanno limiti sul piano della legge nazionale.
“Un lavoro – ha detto Pietrantuono – che stiamo già facendo nell’ambito della predisposizione del riesame parziale dell’Aia (autorizzazione di impatto ambientale). Non appena avremo un riscontro scientifico dal Cnr andremo a normare i limiti delle emissioni di queste sostanze”.
In merito alla comunicazione, gli studenti e l’assessore hanno ragionato insieme su come migliorare la strategia. A tal proposito Pietrantuono ha dato la totale disponibilità del dipartimento a offrire tutte le informazioni possibili per la realizzazione di un progetto di comunicazione gestito direttamente dagli studenti utilizzando i canali più coerenti con i loro nuovi linguaggi e per ridurre al massimo interpretazioni fuorvianti.
A margine dell’incontro si è discusso del recente incidente al Cova. A tal proposito Pietrantuono ha spiegato che dopo un incidente ci sono disposizioni normative che bisogna obbligatoriamente seguire e che passano attraverso la messa in sicurezza, la caratterizzazione e la bonifica del luogo. “Anche per questa circostanza – ha concluso Pietrantuono – siamo disponibili a individuare la strategia migliore per rafforzare la comunicazione tenendo comunque conto che sul sito della Regione Basilicata abbiamo predisposto uno spazio consentendo a tutti i cittadini di consultare le informazioni in modo rapido e chiaro”.