Il grido di allarme era stato lanciato già nei giorni scorsi, quando gil agricoltori del Metapontino avevano dovuto verificare gli ingenti danni causati alle loro colture dal gelo e dalla neve. Migliaia di ettari di verdure pronte per la raccolta sono state bruciate dal gelo; intere serre danneggiate o distrutte sotto il peso della neve, aziende isolate che non sono riuscite a consegnare il latte quotidiano e le verdure.
Un primo bilancio era stato redatto dalla Coldiretti sulla base delle segnalazioni dei propri iscritti.
Ieri a Marconia una verifica di quanto causato dal maltempo è stata fatta nel corso del Tavolo Verde, convocato proprio a questo scopo.
Finora alla Regione Basilicata sono state presentate richieste per risarcimenti di oltre 19milioni di euro, somma destinata a salire considerando che fino al 30 gennaio c’è tempo per presentare la necessaria documentazione.
Ieri a Marconia una verifica di quanto causato dal maltempo è stata fatta nel corso del Tavolo Verde, convocato proprio a questo scopo.
Finora alla Regione Basilicata sono state presentate richieste per risarcimenti di oltre 19milioni di euro, somma destinata a salire considerando che fino al 30 gennaio c’è tempo per presentare la necessaria documentazione.
A riguardo, l’assessore regionale all’agricoltura, luca Braia, intervenuto all’incontro, ha ricordato che entro questa data le imprese agricole e zootecniche dovranno segnalare, tramite il modello reso disponibile sul portale regionale e corredando con foto, i danni ricevuti alle strutture ed alle produzioni.
Gli uffici dipartimentali procederanno con i sopralluoghi, già in corso per le segnalazioni pervenute, che consentiranno di quantificare con maggiore precisione i danni economici, la superficie e le produzioni investite e, quindi, con delibera di Giunta inoltrare la richiesta di calamità nei tempi programmati.
Successivamente al riconoscimento della calamità da parte del Ministero, potremo procedere con il bando per la richiesta dei contributi e attivare, inoltre, le misure previste dal Psr Basilicata 2014-2020 che riguardano gli investimenti per il ripristino di terreni agricoli, impianti arborei, macchinari e attrezzature che sono stati danneggiati dagli eventi calamitosi eccezionali.
Nell’incontro di Mrconia Braia ha nuovamente invitato le organizzazioni di categoria di sostenere con i rispettivi livelli nazionali l’istanza che la Regione presenterà al Ministro Martina ed al Governo nazionale, sia direttamente che per il tramite della conferenza Stato-Regione, per poter adottare deroghe al decreto legislativo 102/2004. Questo allo scopo di modificare la percentuale di riconoscimento del danno e di avere la possibilità di ristoro di quello arrecato anche alle produzioni e non solo alle strutture.