Che non si sarebbe trattato di un parto indolore lo si sapeva da tempo. Mentre scriviamo (ore 20.45) l’assemblea del Pd di Basilicata, convocata per eleggere il nuovo segretario regionale, dopo mesi dalla morte di Luongo, è stata sospesa. E’ stata accolta la richiesta di Salvatore Margiotta di una sospensione, condivisa da Marcello Pittella, dopo che Roberto Speranza, aprendo i lavori, iniziati con forte ritardo, ha spiazzato un pò tutti.
Cosa ha detto Speranza?
Ha parlato “da persona innamorata della sua terra”. Entrando nei temi più politici e facendosi portavoce dello stato d’animo che si percepisce in molti ambienti vicini al partito ha detto che “oggi il Pd è percepito da buona parte della Basilicata come il problema e non come la soluzione”. “Incrocio tra la gente un disorientamento confuso” ha aggiunto.
“Oggi dobbiamo assolvere insieme alla missione che spetta a questo partito, quella cioè di tornare ad essere protagonista. Quest’assemblea – ha aggiunto Speranza – è un’opportunità grandissima per dimostrare che il Pd sa sorprendere e ha la capacità di dare risposte ai problemi. Partiamo dalla Basilicata. Ripartiamo da quì”.
Speranza ha quindi rivolto un appello all’unità. Almeno questo dovrebbe essere il passaggio del suo intervento quando, rivolgendosi ai presenti, ha invitato a “togliersi le casacche”. “Proviamo a costruire una visione condivisa. Non sprechiamo questa occasione – ha aggiunto Roberto Speranza – Non chiudiamoci in personalismi. Proviamo a vedere insieme se siamo nelle condizioni di individuare una personalità giusta che guidi il Pd di Basilicata nella ricerca dell’unità del partito”.
“Dobbiamo essere conspevoli che il futuro della nostra terra passa anche dalla nostra capacità di mostrarci uniti e coesi. Io che vengo visto come il capo della minoranza – ha concluso – mi svesto di questa immagine che la stampa nazionale mi ha assegnato e vorrei che tutti insieme riuscissimo a costruire un Pd unito per il bene della Basilicata”.
Ha preso quindi la parola il senatore Salvatore Margiotta.
“Nell’intervento di Speranza – ha detto – c’è un messaggio chiaro di unità e coesione. Un intervento che capovolge il tema della questione e l’approccio a questa assemblea, per cui chiedo una sospensione, perchè – ha precisato Margiotta – l’intervento di Speranza richiede un approfondimento”.
Proposta condivisa da Marcello Pittella. “Proviamo a vedere, dopo le dichiarazioni di Roberto Speranza, se riusciamo ad accorciare le distanze che hanno diviso in questo periodo il partito. E’ necessaria – ha aggiunto Pittella – una verifica immediata. Se non ci saranno le condizioni proveremo a trovarele per una conclusione immediata e necessaria”.
Per Emilio Restaino “la partita bisogna chiuderla subito”. “Siamo diventati la barzelletta d’Italia. Prendiamoci qualche ora ma torniamo subito – ha proposto Restaino – e facciamo il segretario”. “Se non riusciamo in due ore è meglio fare un partito di maggioranza e uno di minoranza.
Se usciamo questa sera senza eleggere il segretario – ha concluso – usciremo di qui e la gente ci riderà dietro”.
Come dicevamo, l’assemblea è stata sospesa. Dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – riprendere alle 21.