La richiesta si è resa necessaria per far fronte ai previsti aumenti introdotti dalla Legge Finanziaria dello Stato con la quale sono stati abrogati i commi 2 e 3 della legge 342/2000 che estendevano l’esenzione in vigore per i mezzi di particolare interesse storico e collezionistico con almeno 20 anni di età.
Pur consapevoli del momento di difficoltà economica che sta attraversando il Paese, gli esponenti dei Club Lucani chiedono al Consiglio regionale un intervento equo che, tenendo conto delle previsioni della Finanziaria nazionale, consenta, come già sta avvenendo anche in Lombardia, Toscana, Liguria ed altre regioni, a molti appassionati di poter proseguire nella loro duplice azione di custodi di mezzi di particolare interesse storico e di promotori ed animatori di eventi di carattere sportivo con grandi ricadute turistiche. Un modo per contribuire in maniera equa allo sforzo che tutti sono chiamati a produrre in questo momento storico. Molti esponenti di forze politiche si sono dimostrati sensibili e disponibili a valutare soluzioni alternative che non penalizzino troppo le migliaia di possessori di auto di rilevanza storica con anzianità superiore ai 20 anni. I promotori dell’iniziativa si dicono certi che in sede di Consiglio regionale verrà trovata una positiva soluzione.