Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Petrolio, i vescovi lucani vicini alle popolazioni: "Condividiamo la loro richiesta di giustizia"
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Petrolio, i vescovi lucani vicini alle popolazioni: "Condividiamo la loro richiesta di giustizia"
Ambiente e Territorio

Petrolio, i vescovi lucani vicini alle popolazioni: "Condividiamo la loro richiesta di giustizia"

USB - Ufficio Stampa Basilicata 12 Aprile 2016
Condividi
Condividi

La Conferenza Episcopale di Basilicata in merito alle vicende giudiziarie di questi giorni, riguardanti particolarmente la Val D’Agri e la Valle Del Sauro esprime preoccupazione e condivide la richiesta di giustizia che viene dai territori interessati. A quelle popolazioni va la vicinanza della Chiesa lucana!

“In un momento così delicato per la nostra Regione più che mai facciamo nostre le parole di Papa Francesco che nella “Laudato Si’” invita tutti, la Chiesa in primis, ad accostarsi alla natura e all’ambiente con “stupore e meraviglia”, e di parlare “il linguaggio della fraternità e della bellezza”. Se così non fosse, ammonisce il Pontefice “i nostri atteggiamenti saranno quelli del dominatore, del consumatore e del mero sfruttatore delle risorse naturali, incapace di porre un limite” (LS, 11). Allo sfruttamento delle risorse naturali in Basilicata, non sempre è stata riservata la giusta attenzione in tema di salute e ambiente. Nel corso degli anni questo stato di cose ha prodotto, non solo preoccupazione tra la popolazione ma, in talune occasioni, veri e propri allarmi sociali”.

Così nella nota della Conferenza Episcopale di Basilicata.

Ambiente_Papa_Francesco-630x350

“Tutti siamo chiamati ad assumerci, in maniera esplicita, fattiva e anche pubblica le nostre responsabilità nei confronti di un problema di vitale importanza non solo per il bene della nostra regione o del nostro Paese ma per il mondo intero, come dimostra anche il “Protocollo di Kioto”. La politica, in particolare, difronte alla complessità, profondità, serietà e urgenza dell’attuale situazione non può fermarsi alla visione ordinaria e alla gestione “normale” della casa comune. Questa va solidamente risanata e ricostruita, con coscienza vigile e pura e con una lineare operosità , oggi, assolutamente necessaria”.

“Se da una parte “la miope costruzione del potere, spiega il Papa nella “Laudato Si”, frena l’inserimento dell’agenda ambientale lungimirante, all’interno dell’agenda pubblica”, dall’altra “la grandezza politica si mostra quando, in momenti difficili, si opera sulla base di grandi principi e pensando al bene comune a lungo termine” (LS, 178). Le grandi aziende hanno il dovere di progettare e costruire un percorso positivo verso tutti, rispettoso dei diritti dei più deboli e dei più esposti”.

“A loro – prosegue la nota – rivolgiamo un invito pressante a operare nella piena legalità e nel rispetto dell’ambiente guardando al bene comune. I fatti di questi giorni se da una parte indignano, dall’altra non devono essere motivo di scoraggiamento. Valgono anche per la Basilicata le parole di Papa Francesco: “non tutto è perduto, perché gli essere umani, capaci di degradarsi fino all’estremo, possono anche superarsi, ritornare a scegliere il bene e rigenerarsi al di là di qualsiasi condizionamento” e “sono capaci di guardare a se stessi con onestà, di far emergere il proprio disgusto e di intraprendere nuove strade verso la vera libertà” (LS, 205)”.

“Nei prossimi giorni saremo chiamati ad esprimerci attraverso la partecipazione al referendum abrogativo previsto dall’articolo 75 della Costituzione sulla durata delle trivellazioni in mare. Alla luce degli insegnamenti della Chiesa sulla salvaguardia del creato, che Papa Francesco ha così bene riassunto nell’enciclica Laudato sì, ci appelliamo alla libertà di coscienza di ciascuno”.

“Un invito, infine – conclude la nota dei vescovi lucani – alla riflessione sui drammatici episodi che hanno riguardato una struttura sanitaria del capoluogo. Tali vicende non possono non evidenziare la necessità di porre ancora e nuovamente al centro la dignità della persona umana che, soprattutto nei più deboli, nei bambini e negli anziani, va difesa contro ogni forma di violenza”.

Potrebbe interessarti anche:

Muro Lucano, conclusi i lavori del Ponte del Pianello

Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”

Basilicata, via libera della Giunta al disegno di legge sulle acque minerali

Concessioni demaniali per il porto di Maratea. Numerosi i ricorsi al Tar contro la procedura adottata

Lavori sulla Diga di Monte Cotugno

Tag Laudato si, papa francesco, petrolio, vescovi
USB - Ufficio Stampa Basilicata 12 Aprile 2016 12 Aprile 2016
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Alpha Blondy, la leggenda del reggae live, in concerto a Potenza
Successivo L'eccezionale nevicata a Potenza del 12 aprile 1991
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

L’Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, Davide Carbonaro, in occasione del Natale ha inviato un messaggio al Cardinale Pierbattista Pizzaballa
Nuovo robot d’avanguardia per la chirurgia all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera
“Curarsi in Basilicata”, le proposte di UIL e UIL FPL per rafforzare la rete territoriale, per rendere la sanità lucana più vicina, accessibile e continua
Domani, 27 dicembre, Vietri di Potenza si anima: in programma “Tipica Christmas Edition”
Potenza: sta bene la donna di 104 anni operata d’urgenza al San Carlo
Basilicata: un Natale di incertezze per tanti lavoratori lucani
Soccorso Alpino Basilicata tra i premiati come ‘Custode del Pollino’
25 anni de “La Città Essenziale”: un riconoscimento al valore del welfare che trasforma i servizi in diritti
Due arresti dei Carabinieri in provincia di Potenza per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori
Fondazione Stella Maris Mediterraneo: il 2025 rafforza ricerca e clinica tra Matera e Chiaromonte
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?