L’ennesimo assalto a un bancomat avvenuto nella notte nel Metapontino, questa volta ai danni della Banca Popolare Pugliese di Scanzano Jonico, desta forte preoccupazione tra i lavoratori del settore e tra i cittadini utenti.
In una nota congiunta, Vito Cuccaro, segretario regionale Uilca, e Vincenzo Tortorelli, segretario regionale Uil, esprimono la loro condanna per il ripetersi continuo di questi episodi riconducibili alla criminalità organizzata, sottolineando come tali eventi non possano e non debbano diventare una motivazione per proseguire nel processo di chiusura degli sportelli bancari che sta colpendo la Basilicata e i suoi territori.
“Già con la campagna ‘Chiusura sportello bancario? No grazie!’ – ricordano Cuccaro e Tortorelli – avevamo messo in guardia sui rischi legati a furti, rapine e assalti ai bancomat. Abbiamo inoltre ribadito le nostre preoccupazioni dopo la decisione di Poste Italiane di chiudere i Postamat nelle fasce orarie serali e notturne. Oggi i fatti confermano, purtroppo, quanto denunciato”.
I sindacati chiedono dunque allo Stato una risposta immediata: “È necessaria una urgente conferenza di servizio sulla sicurezza di banche e poste – dichiarano – perché lavoratori e cittadini hanno diritto a operare e vivere in un contesto protetto, senza subire l’ennesima perdita di presidi bancari e postali nei comuni lucani”.
Uilca e Uil Basilicata ribadiscono la richiesta di investimenti, prevenzione e presenza sul territorio, per contrastare fenomeni criminali e difendere servizi essenziali per la comunità.
Venerdì 19 dicembre 2025 – L’ennesimo assalto a un bancomat avvenuto nella notte nel Metapontino, questa volta ai danni della Banca Popolare Pugliese di Scanzano Jonico, desta forte preoccupazione tra i lavoratori del settore e tra i cittadini utenti.
In una nota congiunta, Vito Cuccaro, segretario regionale Uilca, e Vincenzo Tortorelli, segretario regionale Uil, esprimono la loro condanna per il ripetersi continuo di questi episodi riconducibili alla criminalità organizzata, sottolineando come tali eventi non possano e non debbano diventare una motivazione per proseguire nel processo di chiusura degli sportelli bancari che sta colpendo la Basilicata e i suoi territori.
“Già con la campagna ‘Chiusura sportello bancario? No grazie!’ – ricordano Cuccaro e Tortorelli – avevamo messo in guardia sui rischi legati a furti, rapine e assalti ai bancomat. Abbiamo inoltre ribadito le nostre preoccupazioni dopo la decisione di Poste Italiane di chiudere i Postamat nelle fasce orarie serali e notturne. Oggi i fatti confermano, purtroppo, quanto denunciato”.
I sindacati chiedono dunque allo Stato una risposta immediata: “È necessaria una urgente conferenza di servizio sulla sicurezza di banche e poste – dichiarano – perché lavoratori e cittadini hanno diritto a operare e vivere in un contesto protetto, senza subire l’ennesima perdita di presidi bancari e postali nei comuni lucani”.
Uilca e Uil Basilicata ribadiscono la richiesta di investimenti, prevenzione e presenza sul territorio, per contrastare fenomeni criminali e difendere servizi essenziali per la comunità.
Foto di copertina: bamcomat assaltato a Scanzano Jonico
